Donati 100mila euro in una settimana a sostegno dell’ospedale Santa Maria alle Scotte per fronteggiare l’emergenza da coronavirus, per un totale di oltre 150mila euro, oltre ad attrezzature sanitarie e dispositivi di protezione individuale tra cui una nuova donazione da parte del Sindaco di Siena di 200 tute protettive anticontaminazione. «Una dimostrazione di grande sensibilità e vicinanza da parte di cittadini, enti, associazioni e aziende. Grazie davvero al sindaco Luigi De Mossi e a tutti i donatori – afferma Valtere Giovannini, direttore generale – Stiamo già impiegando i fondi donati per far fronte a necessità di vario tipo per i nostri pazienti e professionisti. Colgo l’occasione per augurare buona Pasqua ai donatori, alla città di Siena e a tutti i professionisti e alle loro famiglie».
L’Aou Senese ringrazia tutti i privati cittadini che hanno dimostrato grande generosità verso l’ospedale e le seguenti associazioni e aziende per la grande solidarietà: Estra Energie, BCC Banca Centro, Ente Autonomo Barbarossa e i Quartieri di San Quirico D’Orcia, Accademia dei Rozzi, Contrada Rivellino di Casole d’Elsa, Società Israelitica di Misericordia, Associazione Tangram Montaperti, Vespa Club di San Quirico d’Orcia, Associazione Pro Loco Gallina e Consulta del Volontariato di Castiglione d’Orcia, Ordine dei Medici Veterinari, Fotoclub Avis Taverne d’Arbia, Sport Club Asta.
Un particolare ringraziamento anche alla onlus SienaCuore che ha donato materiale utile ai professionisti e 5 tablet con collegamento wifi per i pazienti ricoverati in area COVID, in modo che possano comunicare con le loro famiglie e ridurre il carico emotivo.
Anche la ditta Corsini ha fatto sentire la sua vicinanza alle Scotte, donando cioccolatini e caffè all’area COVID e al Pronto Soccorso, alleggerendo così il lavoro di chi non può recarsi fuori dal reparto per una piccola colazione, gentilmente offerta.
Per quanto riguarda le donazioni di dispositivi di protezione individuale, oltre al consueto approvvigionamento da parte della Regione Toscana, si ringrazia: Lions Club, Associazione Anestesisti Rianimatori Ospedalieri Italiani – Emergenza Area Critica, Azienda ABB EVI SpA, Azienda Maker House Medical, Farmadamor, Associazione Difezi Siena onlus per il Togo.