Il Liceo Piccolomini si prepara alla nuova edizione del Dire e contraddire: il 15 aprile la prima fase contro una scuola di Fermo

“Non possiamo comandare la natura, se non obbedendo a lei”: è con questa frase di Francis Bacon, che partirà il dibattito della nuova edizione del torneo scolastico “Dire e contraddire”, organizzato dal Consiglio nazionale forense con l’ordine degli avvocati, e al quale quest’anno prenderanno parte le classi del Liceo Piccolomini.

L’istituto senese, già lo scorso anno si classificò al secondo posto nella fase finale e anche quest’anno ha espresso la volontà di ben figurare. Parteciperanno al torneo ben otto classi, quattro del liceo classico e quattro del liceo delle scienze umane. Gli alunni, con l’ausilio dei referenti dell’ordine degli avvocati di Siena (Gabriele Cresti, Sandro Sicilia e Maria Teresa Fasanaro), potranno mettere in mostra le proprie doti oratorie il 15 aprile per la fase territoriale contro una scuola di Fermo e in caso di passaggio, andranno a giocarsi il primato alle fasi finali al Consiglio forense di Roma.

“Il confronto è un elemento fondamentale della vita – commenta l’avvocato Gabriele Cresti -, a prescindere da qualsiasi cosa un ragazzo nella vita voglia fare. Nonostante la giovane età, in questi anni, abbiamo notato che gli alunni sono molto aperti al dialogo e questo depone già al loro favore. In realtà, non saranno tutti gli alunni delle otto classi a prendere parte alla fase territoriale contro Fermo. L’11 marzo, infatti, organizzeremo come ogni anno, un primo dibattito interno al tribunale di Siena, dove si affronteranno gli alunni delle varie sezioni. Da lì, ci sarà una selezione dove saranno scelti quelli che andranno allo scontro successivo del 15 aprile”.

Molti ragazzi hanno espresso la voglia di partecipare, anche quelli che non hanno intenzione di intraprendere un percorso di laurea in legge ed anche il preside dell’istituto, non ha nascosto la sua soddisfazione.

“Dopo l’esperienza dello scorso anno, ho pensato che sarebbe stato importante rispondere nuovamente presenti – spiega Federico Frati, preside del liceo Enea Silvio Piccolomini -. È una grande occasione per i nostri ragazzi per mettere in mostra le proprie doti ed anche per conoscere persone nuove. Speriamo, anche per questa edizione, di fare una bella figura”.

Pietro Federici