Il mese del Nastro Rosa: l’importanza di promuovere la prevenzione del cancro al seno

Ogni ottobre, il mondo si tinge di rosa in onore del Mese del Nastro Rosa, un mese dedicato alla sensibilizzazione e alla prevenzione del cancro al seno. Questa iniziativa globale non si limita solo a diffondere informazioni mediche e scientifiche, ma affronta anche un aspetto cruciale nella lotta contro questa malattia: il benessere psicologico delle donne coinvolte. Tante nobili iniziative vengono intraprese a tal fine. Tra queste, la sfilata di beneficenza organizzata da Dream Fashion, associazione fondata da Teo De Bonis ed Emanuela Vigni, e Lilt Siena, che porteranno in passerella le donne che hanno combattuto un tumore, domenica 1 ottobre, alle ore 18:00 presso il bastione San Domenico in Fortezza.

Il cancro al seno non è solo una sfida fisica, ma anche un’esperienza emotiva e psicologica intensa per chi lo affronta. Le donne che ricevono questa diagnosi sperimentano una gamma di emozioni, tra cui paura, rabbia e dolore. Queste sensazioni primarie possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita, sulla sessualità e sullo stesso trattamento. E’ pertanto fondamentale affrontare le dimensioni psicologiche coinvolte nella prevenzione di questa malattia.

Una delle prime sfide legate alla prevenzione delle neoplasie al seno è l’educazione e la consapevolezza. Molte donne possono sentirsi sopraffatte dalle informazioni, dai fattori di rischio alle opzioni di screening e trattamento. Azioni preventive ad hoc giocano un ruolo cruciale nel semplificare queste informazioni, aiutando le donne a comprendere i loro rischi personali e adottare misure preventive adeguate.

La paura di ricevere questa diagnosi può spesso impedire alle donne di partecipare a programmi di screening regolari. Un adeguato supporto psicologico può aiutare a mitigare questa paura fornendo sostegno emotivo, insegnando tecniche di gestione dello stress e incoraggiando le donne a superare le paure legate alla diagnosi stessa.

Durante il Mese del Nastro Rosa, molte iniziative di solidarietà, come quella sopracitata organizzata da Teo, Emanuela e dalla Lilt, consentono di poter condividere storie ed esperienze di vita di chi questo problema l’ha vissuto sulla propria pelle. Queste occasioni possono fornire un prezioso sostegno psicologico a chi sta affrontando la malattia o si sta preparando al processo di screening.

La prevenzione del cancro al seno, non riguarda solo i controlli medici regolari ma investe la cultura: Incoraggiare le donne a conoscere il proprio corpo, a riconoscere i cambiamenti e a adottare stili di vita sani riduce il rischio di sviluppare la malattia stessa.

Il Mese del Nastro Rosa non è solo un periodo di sensibilizzazione sulla prevenzione del cancro al seno ma è anche un’opportunità per riflettere sull’importanza della salute fisica e psicologica delle donne. Insieme, possiamo fare progressi significativi nella lotta contro questa malattia devastante. Le parole di Martin Luther King: “Tutti possiamo essere grandi, perché tutti possiamo servire”.

Dott. Jacopo Grisolaghi
Psicologo, Psicoterapeuta e Ricercatore del Centro di Terapia Strategica
www.jacopogrisolaghi.com
IG @dr.jacopo.grisolaghi