“Il Museo e le sfide del futuro: ricerca, inclusione e transizione digitale” è il titolo della lectio magistralis che Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, terrà il prossimo 15 gennaio alle 10 all’auditorium del Santa Chiara Lab dell’Università di Siena, via Valdimontone 1 a Siena.
Già ospite delle giornate di studio “Musei come laboratori di futuro” organizzate nel novembre scorso da Fondazione Musei Senesi con l’Università di Siena, in questa occasione Christian Greco si soffermerà sulle profonde trasformazioni che il Museo Egizio si appresta ad affrontare in vista della celebrazione del bicentenario nell’ottobre del 2024: l’intervento offrirà dunque l’opportunità di aprire una discussione sul futuro dei musei e sui musei del futuro.
Il progetto di riqualificazione dell’importante struttura museale torinese, già avviato nel 2022 con la ricostruzione di un giardino egizio nel cortile interno del museo, attraverso un tender internazionale, è stato affidato allo studio OMA (Office for metropolitan architecture) di Rotterdam, fondato, fra gli altri, dal celebre architetto Rem Koolhas.
L’iniziativa è organizzata dal Dipartimento di Scienze storiche e dei Beni culturali dell’Ateneo, che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di dipartimento di eccellenza da parte del Mur, e si inserisce nel calendario di attività che, tra il 2023 e il 2027, intendono approfondire i temi della sostenibilità socio-economica del patrimonio culturale e promuovere la formazione di nuove professionalità nel settore.
La conferenza, rivolta alla comunità universitaria e alla cittadinanza, è ad ingresso libero.
Direttore del Museo Egizio dal 2014, Greco si è formato principalmente in Olanda. Egittologo con una grande esperienza in ambito museale, ha curato moltissimi progetti espositivi in Olanda (Rijksmuseum van Oudheden, Leiden; Kunsthal, Rotterdam; Teylers Museum, Haarlem), Giappone (per i musei di Okinawa, Fukushima, Takasaki, Okayama), Finlandia (Vapriikki Museum, Tampere), Spagna (La Caixa Foundation) e Scozia (National Museum of Scotland, Edimburgh).
Alla direzione del Museo Egizio ha sviluppato importanti collaborazioni internazionali con musei, università ed istituti di ricerca di tutto il mondo.
Il suo lavoro in campo archeologico è particolarmente importante: è stato membro dell’Epigraphic Survey of the Oriental Institute of the University of Chicago a Luxor e, dal 2015, è co-direttore della missione archeologica italo-olandese a Saqqara.
Al suo attivo ha molteplici pubblicazioni divulgative e scientifiche in diverse lingue e numerose partecipazioni a convegni internazionali di egittologia e di museologia come keynote speaker. Recentemente, Greco ha ottenuto il premio “Torinese dell’anno” e il premio speciale di LuBec.