Il nuovo prefetto di Siena Romeo si presenta: “Mi impegnerò a garantire la sicurezza, chi delinque paga. Ora priorità al Palio”
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Sicurezza pubblica, tutela del territorio e del lavoro: questi i tre punti fondamentali fissati dal nuovo Prefetto di Siena Valerio Massimo Romeo, che oggi si è presentato ufficialmente. Originario della Calabria, Romeo non è nuovo in Toscana, avendo già assunto cariche di rilievo a Pistoia. In più, il lavoro lo ha portato anche ad Imperia, dove nel Comune di Ventimiglia ha dovuto gestire i grandi flussi migratori provenienti dalla Francia, tema che rimane attuale anche nella Provincia di Siena. In giornata, Romeo ha avuto i primi incontri con il sindaco, con il presidente della Provincia e con il questore ed ha tratto un primo bilancio delle problematiche da affrontare prossimamente.
“La sicurezza pubblica è la mia funzione principale – commenta il nuovo prefetto – e mi impegnerò al massimo per far rispettare i valori della Costituzione. Sono una persona anche molto vicina al mondo del lavoro e per ciò che accaduto in questi mesi a Siena, voglio fare i più sentiti auguri agli operai della Beko e che con questo nuovo capitolo di reindustrializzazione possano ritrovare la stabilità. Per quel che riguarda i flussi migratori. Con il sindaco abbiamo parlato della situazione riguardante i flussi migratori, ma rispetto a quello che ho visto a Ventimiglia, che è una zona di confine, qui a Siena è tutto più tranquillo. Dovrò conoscere bene il problema, ma la mia linea è molto semplice: ci vorrà fermezza e rigore con chi delinque, mentre ci sarà a massima disponibilità per chi lavora e si impegna per la collettività”.
Il primo tassello però, che dovrà affrontare il nuovo prefetto, sarà il Palio e non ha nascosto che inizierà da subito un corso accelerato sullo svolgimento della festa, nonostante non ci siano particolari preoccupazioni.
“Per il Palio ovviamente ci sarò – spiega Romeo – e ritengo che sia una delle manifestazioni più belle e più importanti del mondo. Quindi, non sarà assolutamente toccato e viste anche le passate gestioni che sono state ottime, non ci saranno particolari problemi”.
Dunque, dopo i saluti del prefetto Pirrera, siamo passati dall’isola alla punta, ma con lo stesso obiettivo di lavorare al servizio della collettività.