Il Pd di Schlein riparte da Abbadia San Salvatore: “Giani bis? Prematuro. Difenderemo le aree interne”

Riparte da Abbadia San Salvatore la stagione politica di Elly Schlein, nella città in cui il nonno e senatore Agostino Viviani difese, da avvocato, i cittadini – molti di loro minatori – che parteciparono alle rivolte nel 1948, dopo l’attentato all’allora segretario del Pci Palmiro Togliatti.

E proprio la segretaria del Pd, prima di partecipare ad un incontro alla festa dell’Unità della città badenga, ha visitato il Museo Minerario insieme ad uno degli ultimi minatori rimasti, al sindaco Niccolò Volpini e al segretario provinciale dem Andrea Valenti.

Tanti i temi nazionali affrontati, come d’altronde ci si aspettava. Limitato invece lo spazio alle questioni locali. In primis c’è l’eventuale Giani bis: “la situazione è prematura”, è la risposta sintetica. Poi la promessa, legata alla filosofia del suo nuovo partito che “dovrà essere vicino alle aree interne per dare risposte concrete”.

E sempre sulle aree interne Schlein evidenzia come l’autonomia differenziata “le danneggi” .”Io dico sempre che non esistono luoghi marginali ma marginalizzati da politiche sbagliate. Se vogliamo dare un futuro a questa terra ed evitare il suo spopolamento dobbiamo portare servizi come quello della salute ed incentivare i medici a venire a lavorare qui”, ha continuato.

Alla giunta Giani sono poi arrivati due plausi. Il primo è per la misura dei nidi gratis alle famiglie che sono “un esempio di politica che deve fare scuola e che sto portando in altri territori”. Quindi un ringraziamento al governatore della Toscana “per aver alzato la voce quando il Governo Meloni non ha confermato i 330 milioni di euro per il fondo per l’affitto”, ha continuato.

Molti i sindaci della zona presenti. Nutrita la ‘rappresentanza’ della Valdichiana e tra loro c’era anche Agnese Carletti, in pole per la presidenza della provincia. Il primo cittadino di San Casciano dei Bagni a inizio della settimana è stata indicata dal Pd chianino come candidata per la presidenza, con il sostegno dei sindaci di questo territorio.

Resta da capire cosa verrà fatto dal partito provinciale, visto che ci sono altre due papabili soluzioni: Michele Pescini, sindaco di Gaiole in Chianti, e Andrea Marrucci, sindaco di San Gimignano.

“Ancora non abbiamo scelto visto che la direzione è in programma la prossima settimana – ha puntualizzato Andrea Valenti -. Sto incontrando le aree territoriali e le forze di centrosinistra per definire le varie situazioni ed i nomi proposti. Faremo una valutazione complessiva. Ed entro il 5 o il 6 settembre saremo in grado di esprimere una candidatura ed una lista di consiglieri”.

MC