Può capitare che anche gli elicotteri una volta atterrati non riescano a ripartire. E’ accaduto al Pegaso in dotazione a Grosseto che si trova fermo nella piazzola dell’Ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena, in attesa che i tecnici lo facciano ripartire per liberarla. Intatti, la suddetta piazzola è attualmente inutilizzabile per altri atterraggi, proprio per l’impossibilità di spostare l’elicottero, e lo rimarrà presumibilmente fino a domenica prossima.
Nulla da temere per il trasporto di pazienti con elicottero verso le Scotte: il nostro 118, infatti, ha individuato come sede di atterraggio, in via del tutto eccezionale, previo accordo e sopralluogo dell’equipaggio Pegaso di Grosseto, il piazzale della caserma Bandini del 186° Reggimento brigata dei paracadutisti Folgore per il volo diurno e l’aeroporto di Ampugnano per il volo notturno.
Il 118 ha quindi trovato l’appoggio della Misercordia e della Pubblica Assistenza con ambulanze attrezzate per gli spostamenti dei pazienti dalle caserma o da Ampugnano nel caso che ci sia atterraggio del Pegaso in questi due giorni particolari.
