E’ nei dettagli che si trovano le grandi bellezze, è nella semplicità che si apprezza la magnificenza: in un bicchiere di pregiato Brunello, gustato in una sera d’estate a Montalcino, godendo degli ori dell’ultima grande fortezza senese.
L’arte, la cultura, i sapori: emozione di un percorso che lascia immergere totalmente il visitatore in un viaggio che non riconosce i confini del piacere ma li condensa entro il perimetro delle terre di Montalcino, dei vigneti, della Valdorcia con i suoi tratti oro e smeraldo che prima bruciano sotto il sole e improvvisamente diventano intensi e morbidi.
Domani, giovedì 5 agosto, a partire dalle 18:30 il Tempio del Brunello, appena inaugurato, sarà aperto straordinariamente proprio per la grande richiesta da parte del pubblico, interessato a celebrare il re dei vini così come l’intero complesso di Sant’Agostino, cuore millenario di Montalcino, che è il custode del Tempio del Brunello.
Il progetto nasce grazie all’accordo e alla solida collaborazione tra Arcidiocesi di Siena, Colle di Val d’Elsa e Montalcino, Comune di Montalcino, Consorzio del Brunello. Il Tempio del Brunello è stato realizzato da Opera Laboratori. Il Tempio del Brunello si lega indissolubilmente a L’oro di Montalcino, operazione culturale che intende far conoscere e sperimentare, anche con l’aiuto delle più avanzate tecnologie, il fascino e la bellezza della città ilcinese e della sua campagna, una tra le più belle al mondo, quella della Valdorcia.
Oltre a questo percorso, l’intero complesso museale, ovvero il Museo Archeologico, il Museo Civico e Diocesano, la chiesa di Sant’Agostino saranno aperti alla visita in una veste nuova. L’App mobile ‘L’Oro di Montalcino’ infatti, scaricabile attraverso il biglietto d’ingresso, integrerà il percorso accompagnando il visitatore attraverso video, photogallery, commenti sonori di archeologi e storici dell’arte.
Nella nuova ed elegante Enoteca Bistrot del Tempio del Brunello sarà servito un’apericena a base degli ‘Ori di Montalcino’, i prodotti d’eccellenza del territorio e si potranno degustare i preziosi vini del generoso territorio ilcinese.
K.V.