Qualità della vita, turismo, enogastronomia, ricerca e scienza. Questo caratterizza il territorio di Siena e di tutta la sua provincia ma c’è molto di più: nelle terre definite le più belle del mondo ci sono talenti e storie da scoprire, ci sono persone che qui nascono per poi diventare cittadini del mondo e portare con loro – come diceva Cecco Angiolieri – “una torre, uno stemma, una zolla di tufo”. E ci sono tantissimi che qui non sono nati ma che qui scelgono di vivere e di fare impresa, di costruire casa o famiglia. Siena News comincia con questa nuova rubrica a raccontare le storie di senesi e non senesi che di questa terra sono ricchezza e futuro, ambasciatori del buon vivere che genera buone idee. Buona lettura!
Si può fare impresa a Siena nel 2021? Il sì alla nostra domanda arriva grazie a Claudio, Dario e Nicola, i tre giovanissimi fondatori di E-Bridge, realtà che vuole essere il ponte online tra le aziende ed il mondo dei marketplace, veri e propri supermercati online.
Il progetto nasce, muove i primi passi e si forma nella nostra città anche grazie al contributo della Fondazione Monte dei Paschi: i tre ragazzi si sono aggiudicati il Bando Ikigai di FMps ed adesso collaborano con palazzo Sansedoni. “Si può fare impresa ovunque. – esordisce Claudio Gaudenzi, uno dei tre fondatori diE-Bridge -. Abbiamo iniziato a vendere direttamente dei prodotti online nei marketplace e ci siamo creati delle competenze che potevamo offrire alle imprese. Abbiamo scelto Siena perché è un luogo meraviglioso e qui ci sono giovani che hanno voglia e troppo spesso non sanno che strada scegliere”.
Esistono differenti tipi di questi grandi supermercati online: alcuni si specializzazione nella vendita di determinate categorie di merci, in altri invece si può trovare di tutto (gli esempi più lampanti sono Amazon e Alibaba). “La nostra intuizione è quella di posizionare le imprese nei marketplace più adeguati, nei luoghi in cui sono aggregate offerte simili al prodotto che si vuole vendere – continua Gaduenzi-. Lavoriamo principalmente su Amazon perché nel mondo odierno non si può trascurare un sito come questo. Chiaramente l’obiettivo futuro è implementare la gamma dei Marketplace per dare sempre più valore e specificità ai clienti con cui ci interfacciamo”.
Dario e Claudio sono fratelli e quest’ultimo ha conosciuto Nicola al primo anno di università. Tutti e tre vivono a Siena da oltre 10 anni dove hanno studiato all’Università ed hanno avuto le prime esperienze professionali. “Ciò che ci lega è un principio di libertà ed una passione per il digitale e per le start-up. Abbiamo cercato di creare una struttura che permettesse di fare questo”, dice ancora Claudio. Win-win è infine la filosofia di E-Bridge, due parole che racchiudono il lavoro di questa realtà: l’azienda vince se il cliente vince, spiegano i fondatori. “La nostra idea è che un’azienda debba lavorare su più canali. In una competizione così alta e con cosi tante persone che navigano in internet un prodotto deve essere venduto in una pluralità di luoghi, come e-commerce, marketplace e attività distributive”.
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