Siena

Il premier Conte: “Nessuna limitazione per chi non scarica la app Immuni”

Cinquanta miliardi di euro ulteriori  per rafforzare il personale sanitario, sostenere la Protezione Civile, aiutare lavoratori autonomi e partite iva. E’quanto ha promesso il presidente del consiglio Giuseppe Conte oggi pomeriggio, durante l’informativa in Senato. Tanti sono stati gli argomenti trattati dal premier di fronte ai parlamentari di Palazzo Madama. Per prima cosa Conte ha spiegato quale è stata la risposta sanitaria italiana all’emergenza, una reazione che si è articolata secondo  cinque punti. 

” Abbiamo fatto rispettare le norme di distanziamento sociale e abbiamo diffuso i dispositivi di sicurezza fino a quando non sarà disponibile un vaccino – dice Conte-. Abbiamo integrato il sistema sanitario al sistema sociale, cercando di aiutare gli ospiti delle Rsa “, e inoltre” abbiamo intensificato la presenza di strutture sanitarie dedicate al covid19 per ostacolare il contagio tra operatori e pazienti”. Poi Conte annuncia l’intenzione di voler fare una mappatura per conoscere la situazione epidemiologica italiana “attraverso test sierologici e tamponi ma anche  attraverso strumenti multimediali come Immuni”, qui però il capo del governo chiarisce che “l’app sarà a base volontaria e non ci saranno limitazioni e pregiudizi nei confronti di chi non la scaricherà”.

Sul fronte delle misure, il premier ha ricordato le disposizioni contenute negli ultimi due Dpcm annunciando che adesso è il tempo di allentare le maglie. “Il piano di riapertura sarà strutturato, omogeneo e su base nazionale – spiega Conte-: ci saranno modifiche sul lavoro, sui trasporti pubblici e privati. Il nostro programma ci consentirà di riaprire le attività produttive tenendo il numero dei contagi sotto una determinata soglia. Sappiamo che una ricaduta può compromettere tutti i nostri sacrifici fatti”, sottolinea Conte che inoltre rassicura sindacati, enti, istituzioni locali e nazionali informando che il programma sarà condiviso con tutti i soggetti autorizzati

Spazio all’analisi sui rapporti con l’Unione Europea. “E’necessaria una risposta coordinata. Non ci possiamo permettere gli stessi errori del 2008″. questo l’avvertimento che Conte lancia agli altri stati membri , aggiungendo che” sul Mes , l’Europa non deve creare situazioni come quella della Grecia. Il meccanismo europeo è per l’Italia inaccettabile”, afferma il premier che fa sapere che la nostra nazione si è fatta promotrice di altre linee di credito e che “per sapere se il Pandemic Crisis  Support sarà senza convenzionalità bisogna attendere l’elaborazione dei documenti predisposti per erogare questa linea di credito. Solo allora potremo discutere se il relativo regolamento può essere o meno opportuno agli interessi nazionali”.

marco crimi

Share
Published by
marco crimi

Recent Posts

In diretta dal Duomo di Siena la Celebrazione della Santa Messa della notte di Natale

Le Celebrazioni del Santo Natale saranno trasmesse in diretta sui canali di Siena News. Questa…

9 ore ago

Il presepe della stazione di Siena

Il presepio della stazione di Siena è uno dei presepi in movimento più belli e…

13 ore ago

Natale alle Scotte, tradizionale tombola per i pazienti in Emodialisi con il personale del reparto

È diventata ormai una piacevole tradizione, quella della tombola in Emodialisi organizzata per i pazienti…

14 ore ago

Aperte le candidature per il nucleo di valutazione del Comune di Siena

Il Comune di Siena ha avviato il procedimento per la selezione di tre membri esterni…

15 ore ago

Beko, Lojudice invita gli operai invitati all’apertura dell’Anno Santo: “Non sarete mai soli”

I lavoratori dello stabilimento Beko Europe di Siena sono stati invitati all'apertura del Giubileo della…

16 ore ago

Giubileo, la Porta Santa di San Pietro ha un’identità senese: fu disegnata da Vico Consorti

Papa Francesco la aprirà stasera alle 19 e milioni di pellegrini l'attraverseranno nei mesi del…

17 ore ago