“Il prezzo del grano scende ma di chi è la colpa? Non certo di chi lo produce e lo commercia. La colpa forse è di chi, per interessi finanziari o delle lobby, specula alle spalle degli agricoltori”. Si apre così la lettera scritta questa mattina da Eros Trabalzini, presidente del Consorzio Agrario di Siena-Arezzo.
“I Consorzi, tra gli altri, stanno facendo “l’impossibile” per rendere la migliore soddisfazione economica del prodotto agli coltivatori – prosegue Trabalzini -. Credo che la politica nazionale su questo tema sia stata, e rimane, totalmente assente e non rispettosa delle evidenti necessità di sostegno dei produttori in considerazione, anche, delle oggettive attuali contingenze favorevoli del mercato per il prodotto (Quantomeno per quanto alla lettura di ciò che accade nel mercato globale)”.
“Forse servirebbe da parte di tutti gli attori protagonisti, maggiore onestà, – conclude Trabalzini – qualità e pragmatismo per valutare ed affrontare al meglio le situazioni, per ciò che sono e non per ciò che taluni speculatori vorrebbero far apparire. La fortuna e l’orgoglio è che anche in questa occasione, son certo, gli agricoltori dimostreranno calma, buon senso e di essere i migliori”.