Il Quartetto Prometeo con due prime assolute al Chigiana International Festival

Serata di grandi prime esecuzioni assolute sabato 23 luglio alle ore 21.15 a Palazzo Chigi Saracini nell’ambito del Chigiana International Festival & Summer Academy. Il Quartetto Prometeo affiancato dal Chigiana Percussion Ensemble e da Rebecca Ciogli al violoncello e Danilo Tarso alla celesta eseguirà brani di György Kurtág, Franz Schubert e due prime esecuzioni assolute: Tutte le disponibilità erranti (dell’infinito del vuoto) di Gabriele Manca e Le réveil d’Eléa di Apolline Jesupret. Un concerto in collaborazione con “Le Dimore del Quartetto”.

Commissionato dall’Accademia Chigiana, Tutte le disponibilità erranti (dell’infinito del vuoto) (2022) di Gabriele Manca (1957) – tra i più conosciuti compositori del nostro tempo, la cui musica viene eseguita nelle più importanti rassegne e festival di nuova musica di tutto il mondo – è scritto per doppio quartetto d’archi e percussioni. Deve il suo titolo a Le théâtre de le cruauté ideato da Antonin Artaud. Il brano, come scrive l’autore, “è un corpo che si forma raccogliendo scorie, detriti come i mulinelli di vento che costruiscono forme transitorie”. Con richiami e rimandi a fonti e materiali diversi tra cui un fugace e nascosto riferimento al VI canto dell’Inferno dantesco. Un brano che – al pari del corpo inteso da Artaud, corpo in corso d’opera, corpo che si sta facendo, che è in procinto di farsi e non si dà mai come dato di fatto – altro non è, spiega l’autore, che “l’ascolto di istanti, non necessariamente connessi […]. Il suono-corpo esiste solo nel suo farsi e nel momento in cui questo farsi si manifesta nel tempo che lo produce; è, questo, l’ascolto che induce anche ad abitare una durata, una successione di “cose” definite solo dal nostro “esserci”: una catena di infiniti momenti e di “infiniti possibili””.

L’altra composizione in prima esecuzione assoluta è Le réveil d’Eléa (2022) della giovane compositrice belga Apolline Jesupret (1995). Commissionato da ARS MUSICA – Festival de Musique Contemporaine Bruxelles, è scritto, al pari di quello di Gabriele Manca, per quartetto d’archi e quartetto di percussionisti ed è felice espressione della collaborazione sinergica, concretizzatasi in questi anni, tra i grandi festival europei di musica contemporanea che partecipano al network FACE Suddivisa in quattro miniature, l’opera è scritta con riferimento al romanzo di fantascienza francese “La nuit des temps” di René Barjavel, una dura riflessione sull’incapacità umana di preservare, con la pace, il mondo che abitiamo. In particolare è ispirata all’episodio in cui il personaggio di Eléa, congelato nel ghiaccio per 900.000 anni, si risveglia sotto l’occhio vigile di un gruppo di scienziati.

Del compositore ungherese György Kurtág (1926) verranno eseguite due brevi lavori: Aus der Ferne (1999), composizione di 3 minuti per quintetto d’archi che dà il titolo all’intera serata, e Ligatura-Message to Frances-Marie (The answered-unanswered question) op. 31/b del 1989 per quartetto d’archi.

A completare il programma il celebre Quartetto n. 14 in re minore D. 810 “La morte e la fanciulla” di Franz Schubert (1797-1828), composto nel 1824, il cui titolo rimanda a uno dei più celebri Lieder schubertiani, composto alcuni anni prima nel 1817.

Sul palco il Quartetto Prometeo, composto da Giulio Rovighi e Aldo Campagnari al violino, Danusha Waskiewicz alla viola e Francesco Dillon al violoncello, tra le formazioni più acclamate del panorama musicale internazionale, vincitore di numerosi premi tra cui il Leone d’Argento 2012 alla Biennale Musica di Venezia, a testimonianza di un ecclettismo artistico di grande valore; affiancato dal Chigiana Percussion Ensemble, formazione di sole percussioni nata nell’ambito del festival chigiano e composta per l’occasione da Davide Fabrizio, Emanuela Olivelli, Tommaso Sassatelli e Davide Soro. La serata vedrà anche la collaborazione di Rebecca Ciogli al violoncello e Danilo Tarso alla celesta.

Biglietteria e informazioni I biglietti dei concerti sono in vendita sul sito www.chigiana.org fino alle ore 16.00 del giorno del concerto e presso la Biglietteria di Palazzo Chigi Saracini, dal lunedì al sabato dalle ore 12 alle ore 18; inoltre il giorno del concerto la vendita proseguirà presso le rispettive sedi, a partire da due ore prima dello spettacolo.

Prezzo unico di 10 euro (posti ridotti 5 euro); quelli della sezione “Chigiana Factor” tutti a 5 euro. Le riduzioni sono riservate agli studenti, ai giovani sotto i 26 anni, alle persone di età superiore ai 65 anni, agli Abbonati MIV della stagione 2021/22 e ad altri enti e istituzioni convenzionati.
Per Informazioni: tel. 0577-220922 oppure via e-mail: biglietteria@chigiana.org.