Oggi, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Polizia di Stato ha organizzato a Siena alcune iniziative per riflettere, soprattutto con i giovani, sul tema della violenza di genere.
In Piazza Tolomei, i poliziotti della divisione anticrimine della Questura di Siena hanno distribuito le brochure realizzate dal Dipartimento della pubblica sicurezza, informando e accogliendo a bordo del camper della Polizia di Stato, donne e uomini interessati al fenomeno della violenza contro le donne, nell’ambito della campagna di sensibilizzazione “Questo non è amore”.
All’Accademia Musicale Chigiana, è stato invece organizzato un convegno, moderato da Giuseppe Di Blasio, responsabile della redazione di Siena de La Nazione, al quale hanno partecipato attivamente gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado del capoluogo, istituto Piccolomini Liceo economico-Sociale, Liceo Scientifico Galilei, istituto Caselli e IPSIA Marconi, presenti in Sala, che hanno prodotto elaborati sul tema.
Sono intervenuti all’incontro, in veste di relatori, il Questore della Provincia di Siena Pietro Milone, il Direttore del Servizio Centrale Anticrimine del Dipartimento della PS Giuseppe Linares, il locale Procuratore Capo facente funzioni Nicola Marini, la Responsabile del Codice Rosa, Direttore Area Dipartimentale UOC Promozione ed Etica della Salute della Asl Toscana Sud Est Vittoria Doretti, la Professoressa Anna Coluccia, Ordinario di Criminologia all’Università di Siena e la Vice presidente dell’Associazione Donna Chiama Donna.
Durante il convegno è stato inoltre mostrato il video ideato dalla Soprano Cristina Ferri, con la regia di Franco Zappalà, interamente sostenuto dall’Associazione Centro Storico Città di Siena, con il contributo della Regione Toscana.
Il Questore Milone ha voluto, inoltre, presentare ai giovani studenti il suo staff, Sezione Reati contro la Persona della Squadra Mobile, specializzato nella delicata materia. Milone ha ricordato i risultati raggiunti in Italia su questo tema con la misura dell’ammonimento.
Presente anche Daniele Clarelli, il giovane che era stato già premiato in occasione del 170° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, per “essersi prodigato nel soccorrere una giovane minorenne mentre veniva malmenata dall’ex fidanzato, prima frapponendosi tra i due e, successivamente, facendola salire a bordo della propria auto, inseguito dall’aggressore, portandola in salvo e conducendola presso un presidio di polizia”.
Il Questore lo ha voluto, infatti, presentare ai ragazzi come esempio fattivo del comportamento da tenere in aiuto delle donne.