Grande generosità da parte del reparto Carabinieri Biodiversità di Siena per i piccoli pazienti dell’ospedale Santa Maria alle Scotte. Anche quest’anno infatti, nonostante le restrizioni imposte dal Covid, il reparto Biodiversità, alla presenza del tenente colonnello Carlo Saveri, ha portato regali ai piccoli ospiti del Dipartimento della Donna e dei Bambini, in segno di grande attenzione e vicinanza, accolto dal direttore generale dell’Aou senese, professor Antonio Davide Barretta. Insieme ai regali sono stati donati ai bambini anche le guide per conoscere meglio gli animali selvatici e le attività legate alla tutela delle riserve naturali, gli allevamenti, i centri di recupero degli animali selvatici ed esotici e tutte le informazioni utili per conoscere e tutelare la natura.
“Ringrazio il reparto Biodiversità – ha detto il professor Barretta – per la sensibilità nei confronti dei nostri bambini. Si tratta di un pensiero particolarmente gradito anche perché, grazie al materiale didattico ricevuto, è possibile aiutare i bambini ad appassionarsi alla natura e ad imparare il rispetto per l’ambiente. Quando l’emergenza Covid sarà finita saremo lieti di collaborare con il reparto Biodiversità per organizzare attività e percorsi didattici e terapeutici legati all’educazione ambientale e agli animal”.
“La biodiversità è sempre vicina ai bambini – ha detto il comandante Saveri -. La nostra visita vuole portare un messaggio di augurio e di speranza. La biodiversità è una specialità all’interno del comparto forestale dell’Arma dei Carabinieri e lavoriamo soprattutto nella gestione e tutela delle aree protette e per la conservazione delle razze animali a rischio di estinzione». I carabinieri sono stati accolti anche dal professor Mario Messina, direttore del Dipartimento della Donna e dei bambini e da tutti i professionisti del dipartimento. «E’ molto importante per i bambini ricoverati – ha concluso il professor Messina – poter ricevere dei regali perché il gesto del dono porta sempre un sorriso e l’allegria fa parte della migliore cura per i nostri piccoli pazienti. Ringrazio quindi il reparto Biodiversità per quello che stanno facendo per i nostri bambini e speriamo di poter presto organizzare una visita insieme ai loro splendidi animali”.