Il ricciarello incanta Siena, Arnecchi: “Un patrimonio di cultura da esportare in tutto il mondo”
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Il panforte di Siena Igp e il ricciarello di Siena Igp rappresentano un’eccellenza assoluta da tutelare. Ne è convinto Massimiliano Arnecchi, presidente di Coripanf, Comitato per la promozione delle Igp ricciarello di Siena e panforte di Siena, intervenuto a margine dell’evento “Il ricciarello incanta Siena”, organizzato dal comune di Siena in collaborazione con Coripanf, Federalberghi Siena e provincia e Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi).
“Il ricciarello – ha spiegato Arnecchi – nel 2010 è stato il primo prodotto dolciario italiano a ottenere l’Indicazione geografica protetta. Una certificazione europea straordinaria che ha consacrato il ricciarello come il primo dolce in Italia a riceverla. Come Comitato, insieme alle aziende che ne fanno parte, stiamo lavorando per destagionalizzare questo prodotto e portarlo, insieme al panforte, fuori dai confini di Siena, della Toscana e dell’Italia, fino ad arrivare nel mondo. Ricciarelli e panforte sono eccellenze senesi, buone tutto l’anno, che meritano di essere conosciute e apprezzate sempre”.
“Questa giornata è molto importante, soprattutto come riconoscimento dell’identità culturale della città” ha commentato Rossella Lezzi, nipote di Giovanni Righi Parenti. “È fondamentale che le persone ricordino che intorno all’industria dolciaria senese esistono una comunità, il lavoro, la manifattura e tradizioni popolari che uniscono i senesi. Questo è per noi l’aspetto più rilevante: ricordare che questa tradizione fa parte della nostra storia e che questa storia è parte del nostro Dna – ha aggiunto -. Questa mattina, inoltre, tutti gli alberghi associati a Federalberghi Siena e provincia hanno fatto trovare ai propri ospiti, nei buffet della colazione, ricciarelli freschi di pasticceria, realizzati dagli associati che fanno parte di Coripanf”.