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Il ricettario della nonna diventa un’app: Siena premia l’idea che salva il cibo e combatte lo spreco

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Un’app che combatte lo spreco alimentare grazie ai consigli della nonna: semplice, geniale, irresistibile. È questa l’idea che ha fatto trionfare NonnaApp al Techstars startup weekend Siena 2025, il grande laboratorio di innovazione che per 54 ore ha trasformato il Santa Chiara Lab in un’officina di creatività, tecnologia e spirito imprenditoriale. Studenti, ricercatori, giovani startupper e mentor si sono messi in gioco per dare forma a prototipi capaci di diventare aziende. E, alla fine, la giuria ha scelto proprio il progetto che unisce tradizione e digitale.

NonnaApp è un’app pensata per le famiglie e per la vita quotidiana: aiuta a gestire il cibo in casa, riducendo sprechi e costi, proponendo ricette, consigli e soluzioni pratiche “alla maniera della nonna”.

Una tecnologia che riporta nel presente un patrimonio di buon senso e sostenibilità, trasformandolo in uno strumento immediato e accessibile. Il team vincitore si è aggiudicato un pacchetto di opportunità per crescere davvero: un percorso di pre-accelerazione di Ikigai, l’accesso agli spazi del Santa Chiara Lab, un primo step di accelerazione “seed” con il tech hub *beeco e laptop ricondizionati per iniziare subito a lavorare alla futura startup.

L’importanza dell’iniziativa è stata sottolineata dal rettore Roberto Di Pietra, che ha ricordato come lo Startup weekend sia un’occasione preziosa per far incontrare competenze diverse e sviluppare capacità imprenditoriali nei giovani. “Per 54 ore il nostro Ateneo si è trasformato in uno spazio di creatività e innovazione” ha dichiarato, rimarcando l’impegno dell’Università nel sostenere percorsi che favoriscano placement e autoimprenditorialità.

Sulla stessa linea il presidente del Santa Chiara Lab e della Fondazione Prima nonché docente dell’ateneo, Angelo Riccaboni, che ha evidenziato come “lo scambio di conoscenze ed esperienze costituisce infatti il fattore più rilevante per la traduzione delle nuove idee in imprese concrete”. Il Santa Chiara Lab, infatti, mette a disposizione competenze, spazi e relazioni per permettere alle startup di passare dall’intuizione alla fase operativa.

A tirare le somme è stato infine Giovanni Ferri, fondatore di *beeco, che ha collegato questa edizione allo slancio della recente Settimana dell’Innovazione: un ecosistema in fermento, capace di coinvolgere ricerca, imprese, investitori e startup. “Il successo di NonnaApp è un segnale concreto che l’innovazione e l’autoimprenditorialità hanno davanti un futuro promettente”, ha affermato.