Dopo la partita tra Siena e Montevarchi, che ha visto questi ultimi spuntarla per 1-3, il mister Alberto Gilardino si è fermato ai microfoni dei giornalisti presenti allo stadio. Gilardino dopo essersi brevemente soffermato sulla partita si è subito concentrato sull’anno che sta ormai volgendo al termine: “Io a Siena sto bene, ma questa situazione di fragilità mi logora: è stato un anno pesante” -spiega l’allenatore- “una fragilità che anche i ragazzi hanno assorbito, perché anche loro sono molto arrabbiati, non solo io”. Per il futuro l’allenatore non si sbilancia, e dopo aver detto che si aspetta a breve un colloquio con la società dice: “Bisogna fare valutazioni attente, sia per il mio futuro che per quello di Siena, che si merita le persone migliori”.
Sempre Gilardino non nasconde le ambizioni: “Io voglio vincere a tutti i costi, se dovessimo continuare per un altro anno non ci sono alternative. Ribadisco che dobbiamo capire che ambizioni ci sono”. Sul nome di Perinetti, che sembrerebbe essere molto vicino, l’allenatore commenta: “Sicuramente è un nome importante, se un dirigente così viene a Siena lo fa per vincere”.
In sala stampa presente anche Roberto Maloti, allenatore del Montevarchi. Maloti spiega: “Siamo una squadra che cerca costantemente di vincere e proviamo a creare sempre molto. Oggi davanti a noi c’era una squadra forte che ha avuto molte occasioni, noi forse siamo stati più bravi a concretizzare”. Luca Lischi, giocatore rossoblù non nasconde che “la partita l’avevamo preparata così, abbiamo fatto un po’ di fatica all’inizio a prendere le misure. Nel secondo tempo abbiamo iniziato a giocare palla a terra e siamo riusciti a conquistare la vittoria”.
Infine a prendere la parola è il presidente dell’Aquila Montevarchi, Angelo Livi, che ancora non si sbilancia: “Il nostro futuro per ora è mercoledì e la gara con il Flaminia. Nel calcio possono sempre succedere determinate cose”. Sul futuro Livi conclude: “Noi, come tutti gli anni, ci ritroveremo dopo la fine del campionato e studieremo il da farsi”.