Teoricamente il protagonista della serata sarebbe dovuto essere Francesco Disanto, il vincitore della 43° edizione del Fedelissimo d’oro; in pratica l’autentico mattatore è stato Pasquale Padalino che, dopo essere stato accolto dal coro “Resta con noi, Pasquale resta con noi”, si è prodigato in un discorso degno di uno showman e che ha strappato ben più di una risata e molti applausi ai presenti.
Quella che si è appena conclusa è stata una stagione complessa e probabilmente il tecnico pugliese ha raggiunto la città del Palio nel momento in cui la tensione era al massimo: la metafora ancora più in voga è quella di una nave che stava imbarcando acqua da tutte le parti. In questa tempesta quasi perfetta, Padalino ha indossato i panni del grande timoniere bianconero ed ha condotto la nave Robur verso il porto della salvezza con una giornata di anticipo, mancando i play-off di un soffio. Una gestione che è stata apprezzata non poco dai tifosi bianconeri che oggi sognano una sua riconferma che però al momento sembra lontanissima.
“I tifosi li ho sempre ringraziati, a partire dalla sconfitta per 3-1 con la Carrarese”, esordisce così il mister nel parlare del proprio rapporto coi tifosi. “Le aspettative su questa squadra erano altissime a inizio anno – prosegue – e vedere i tifosi continuare a credere in noi mi ha dato una luce diversa rispetto all’inizio. Quando sono arrivato, giustamente, c’era un certo scetticismo, dal momento che ero il quarto allenatore. Col tempo credo che ci siamo conquistati l’apprezzamento dal punto di vista professionale e come persone, perché abbiamo fatto il massimo di quelle che erano le nostre possibilità per portare a casa il risultato positivo”. L’allenatore ha poi concluso parlando di Disanto: “Io mi auguro che la sua nuova carriera inizi adesso, perché per anni ha fatto la D e si era catalogato in questa categoria. Lui, quest’anno, ha anche vissuto un’annata particolare con molti infortuni ma credo e spero che abbia capito che ha delle potenzialità ricercate anche in Serie B”.
Emanuele Giorgi