Ci ha lasciato ieri Silvano Carletti. Se ne è andato un pezzo di Siena. La salma sarà esposta dalle 16.30 di oggi nell’Oratorio dell’Istrice e qui, domani alle 15 si svolgerà la cerimonia funebre. Silvano Carletti verrà poi accompagnato nel suo ultimo viaggio al cimutero della Misericordia. Ce ne lascia un ricordo il cognato Pietro Staderini.
Silvano era una persona loquace; lo incontravi, con le sue storie e aneddoti e ti portava indietro nel tempo, quando Siena era Siena e quando i senesi erano i senesi. Silvano impersonava il buon senso senese.
Era affabile, sagace e pungente al punto giusto, e con la sua verve raccontava la sua città come l’aveva vista e vissuta. Una città che adesso non ri-conosceva da come si è trasformata.
Silvano conosceva bene la sua città e i suoi concittadini. Conosceva le pieghe del Palio, della storia e della politica.
Ha raccontato i personaggi senesi, illustri e meno illustri, che lui ha conosciuto e apprezzato e quando non li apprezzava non lo non nascondeva affatto e lo diceva tranquillamente, poiché era schietto e diretto.
La sua memoria ci portava indietro nel tempo e ci faceva respirare una Siena bella e semplice, come piaceva a lui. Ci ha fatto vedere e sentire un mondo che non vedremo mai più e senza di lui non sentiremo più.
Silvano, uomo di altri tempi, lascia un vuoto profondo: sarà difficile pensare di non vederlo più sull’uscio della sua bottega.
Ma noi ci consola il suo bel ricordo e il suo sorriso sotto i baffi, e siamo certi che adesso da lassù, non ci farà mancare il conforto del quale tutti abbiamo bisogno.
Ciao Silvano, forza Luciana.
Pietro Staderini, tuo cognato