Siena

Il vino italiano pronto ad entrare in orbita

Qualche tempo fa, durante l’imperversare della pandemia, l’azienda Chateau Petrus inviò 11 bottiglie nello spazio per 14 mesi, per studiare gli effetti sulla vite e sul vino in assenza di gravità.

Successivamente, 1 bottiglia di quella partita, fu battuta all’asta, da Christie’s raggiungendo il prezzo stellare superiore a 1 milione di euro. Questa volta – stando a quanto riporta Wine News- saranno le barbatelle italiane a conquistare lo spazio e in particolare quelle di 3 territori iconici nella produzione del vino: il Sangiovese del Brunello di Montalcino, il Nebbiolo del Barolo e Barbaresco piemontese e l’Aglianico del Sud.

Il progetto ideato dalla Federazione Italiana Sommelier verrà presentato il prossimo 4 luglio presso il Salone dei Cavalieri dell’hotel Rome Cavalieri sede di Fondazione Italiana Sommelier, durante il 15° Forum della Cultura Internazionale del Vino, che quest’anno ha per titolo “Spazio infinito, eternità del Vino” e sarà dedicato a Davide Sassoli. Per il Convegno del 2020 “il titolo proposto era stato: il vino radice dell’identità d’Europa e Sassoli aderì immediatamente – commenta il presidente della Fis Franco Maria Ricci. Poi il Covid portò via tutto. Oggi David non c’è più. Siamo certi di saperlo felice di donare all’Italia e all’Europa un altro motivo di Unione, quello delle grandi emozioni”.

La coltivazione della vite, infatti, racchiude tutti gli elementi del viaggio dell’Umanità sul nostro Pianeta. Dalla prima scoperta degli effetti di una sperimentazione spontanea di frutti maturi, allo studio del DNA dei singoli vitigni e delle caratteristiche del terreno dove le viti crescono per avere il migliore risultato, sono passati millenni di sperimentazioni. È un incredibile percorso avvenuto in tutti i campi del progresso.

Nel forum si indagherà su quale collegamento vi sia tra l’Uomo e lo Spazio e come l’Uomo lo sperimenterà in via definitiva. Oltre al presidente della Fis, interverranno Giorgio Saccoccia, Presidente Agenzia Spaziale Italiana, Massimo Claudio Comparini, A.D. Thales Alenia Space Italia, Nicolas Gaume, Founder Space Cargo Unlimited, Walter Cugno, Vice Presidente Esplorazione e Scienza Thales Alenia Space Italia, Franco Malerba, primo astronauta italiano – fondatore Space V, e Donato Lanati, Enologo Enosis Sperimentazioni.

Stefania Tacconi

marco crimi

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