Le nuove frontiere della ricerca nella lotta ai tumori, ma anche il fronte comune tra immunoterapia, chemioterapia, terapia a bersaglio molecolare, epigenetica, le prospettive future anche in merito all’innovativa prospettiva dei vaccini personalizzati ad mRNA, l’applicazione della tecnologia e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Sono questi i temi al centro dell’ottava edizione del “Think tank, a vision of I-O: call for actions”, evento organizzato dalla Fondazione Nibit e dal Centro di immuno-oncologia dell’azienda ospedaliero-universitaria senese, diretto dal professor Michele Maio, in collaborazione con il Parker institute for Cancer immunotherapy e il World immunoterapy council. L’appuntamento va in sceba fino a sabato 5 ottobre all’Hotel Garden, per un evento che fa di Siena, anche nel 2024, la capitale mondiale dell’immuno-oncologia.
“Per tutti noi si tratta di un’importante opportunità di scambio professionale e di confronto scientifico – spiega il professor Michele Maio, professore ordinario di oncologia medica all’Università di Siena e direttore del Dipartimento oncologico e dell’immunoterapia oncologica dell’Aou Senese -. La formula che ormai ci accompagna da anni favorisce il coinvolgimento e le discussioni tra i partecipanti, con l’obiettivo di condividere la visione su temi specifici fondamentali per il trattamento del cancro negli anni a venire, implementando nuove collaborazioni e presentando progetti e idee di ricerca che alimentino il nostro “White paper” – conclude il professor Maio -: cioè un documento che illustri nel dettaglio le prospettive cliniche future condivise del trattamento del cancro”.