“Attrarre nuove attività e mettere giovani e donne nella condizione di potere fare impresa è un presupposto essenziale per rilanciare lo sviluppo economico e industriale del territorio – commenta il presidente di Fises, Stefano Bernardini – Per questo, anche per il 2012, abbiamo messo a punto strumenti di finanziamento specifici per queste categorie di imprenditori, riproponendo la convenzione stipulata con la Camera di Commercio di Siena e firmando il protocollo con la Regione Toscana sul bando a favore dell’imprenditoria femminile e giovanile”.
La convenzione stipulata da Fises con la Camera di Commercio di Siena prevede la concessione di contributi in conto interessi sui prestiti relativi a piani di capitalizzazione aziendale e su finanziamenti finalizzati al sostegno di programmi di investimento e per esigenze di liquidità rivolti ad imprese giovanili o a prevalente partecipazione femminile costituite da non oltre 36 mesi.
Il bando che la Camera di Commercio ha finanziato anche per il 2012 permetterà a Fises di abbattere il tasso di interesse applicato al finanziamento in questione di 1 punto percentuale rispetto a quello ordinario. In questo modo l’imprenditoria giovanile e femminile di nuovo insediamento nel territorio senese potrà avvalersi di prestiti con un tasso di interesse molto agevolato rispetto a quello concesso dai normali istituti bancari.
Il protocollo firmato con la Regione Toscana, invece, riguarda il bando per l’imprenditoria giovanile e femminile per cui la Regione ha recentemente stanziato 12 milioni di euro in tre anni e che viene gestito da Fidi Toscana. Firmando questo protocollo Fises potrà usufruire delle garanzie di Fidi Toscana per le pratiche che saranno deliberate in questo ambito e, quindi, avrà maggiore certezza del rientro del prestito. Delle risorse a disposizione, il 50% andranno a finanziare le imprese di giovani fino a 40 anni, per il 30% le imprese a titolarità femminile (per le quali non c’è limite di età), per il 20% le imprese costituite da lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali. Le risorse andranno a coprire per il 90% i finanziamenti in conto interessi e le controgaranzie, mentre un 10% sarà riservato al finanziamento della partecipazione al capitale di rischio delle imprese.
Per maggiori informazioni e per scaricare i moduli necessari alla richiesta dei finanziamenti è possibile consultare il sito di Fises all’indirizzo www.fises.it e quello di Fidi Toscana all’indirizzo www.fiditoscana.it.
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