Arrestato ladro di formaggio. In pratica si era organizzato bene e eludendo la sorveglianza dei colleghi e dei titolari del caseificio nel quale lavorava, ogni volta che poteva sgraffignava qualche forma di pecorino alimentando la sua scorta personale. Una dispensa fornita, che gli permetteva di arrotondare lo stipendio rivendendo il rinomato cacio pientino. Alla fine il valore della merce rubata, secondo una sommaria ricostruzione, ammonta a circa 10mila euro.
L’uomo è stato arrestato per furto aggravato in flagranza di reato. E’ successo sabato scorso intorno alle 17.45, all’interno del caseificio in località Poggio Colombo a Pienza. I militari della locale stazione, in seguito ad attività d’indagine iniziata dopo diverse segnalazioni, sono giunti alla individuazione della persona che rubava le forme di formaggio e l’hanno colta con le mani nel sacco.
Le segnalazioni sono inziate nello scorso mese di novembre e da allora, fino a gennaio, sono state rubate alcune centinaia di forme di formaggio. L’arrestato, F.D. le sue iniziali, è nato a Torrita di Siena e ha 40 anni. Non è sposato e lavora come operaio nello stesso caseificio dal quale prelevava il pecorino. Nel giorno dell’arresto è stato sorpreso con quattro forme di formaggio. La refurtiva recuperata è stata restituita al legittimo proprietario. L’operaio, dopo le formalità di rito, è stato tradotto ai domiciliari presso la propria abitazione a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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