Sono trascorsi ormai quasi sette mesi dalla Scomparsa dell’Appuntato Scelto dei Carabinieri di Siena Giancarlo Forino, ma nell’Arma senese e negli ambienti di chi conosceva bene una persona così speciale e impegnata nel sociale, la memoria della sua umanità e del suo valore continua a vivere. Fra le varie iniziative intraprese dal Comando Provinciale dei Carabinieri per commemorare nel tempo la figura di Forino, ha preso corpo l’istituzione di una borsa di studio da destinare al miglior laureato in “computer and automation engineering” (ingegneria informatica) presso l’Ateneo senese, che è stata consegnata nel corso della cerimonia odierna per il Graduation Day. È stata la vedova del militare scomparso, signora Alessandra Rillo, accompagnata dal Colonnello Stefano Di Pace, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Siena, alla presenza del Magnifico Rettore Francesco Frati, anch’egli promotore dell’iniziativa, a consegnare oggi pomeriggio tale sussidio al giovane vincitore Giovanni Mazzi, nel corso dell’importante manifestazione accademica, presenti in platea il padre Carmine, il fratello Fulvio e diversi altri familiari di Giancarlo. L’iniziativa della signora Forino, sviluppata in sinergia con l’ateneo senese e il Comando Provinciale dei Carabinieri, vuole dare valorizzazione ai giovani che, con la stessa passione del marito, si sono cimentati in questi studi particolari, conseguendo massimi risultati con sacrificio e impegno. Era stato Giancarlo Forino a creare, con vera genialità, un software di gestione di molte attività istituzionali dei Carabinieri. Era stato ancora Giancarlo Forino a creare sistemi di gestione dati anche nell’ambito di enti assistenziali presso i quali svolgeva opera di volontariato con la generosità che lo ha sempre caratterizzato.