La pioggia ha aiutato: nel 2024 in Toscana gli incendi boschivi sono diminuiti, passando da 242 a 210. I numeri sono dell’antincendio regionale.
Se si guarda il decennio 2014-2023, sono stati in media il 44% in meno. Numeri che sono segnale di un buon lavoro di prevenzione e di sinergia tra diversi attori. Per i singoli territori però si vede che quello di Siena ha la più ampia estensione segnata dagli incendi, 93 ettari.
“E’ stato un anno più fortunato, ma è un dato che non può farci stare tranquilli – commenta la vice presidente ed assessore all’agricoltura della Toscana, Stefania Saccardi – perché le stagioni con cui ci confrontiamo sono sempre più siccitose e con temperature altissime, che non sono mancate neppure stavolta. Per cui il rischio incendi è sempre molto alto”.
Dei 283 ettari di area boscata percorsa dalle fiamme 145 sono l’esito di soli quattro incendi (a gennaio a Roccalbegna in provincia di Grosseto, il 27 luglio e 25 agosto nel senese a San Casciano dei Bagni e a Abbadia San Salvatore, il 13 agosto a Massa). I numeri però sono molto più bassi rispetto alla media decennale di 855 ettari
sono l’esito di soli quattro incendi (a gennaio a Roccalbegna in provincia di Grosseto, il 27 luglio e 25 agosto nel senese a San Casciano dei Bagni e a Abbadia San Salvatore, il 13 agosto a Massa)
Trentotto infine gli interventi nel senese per gli incendi di vegetazione.