Incendio in strada provinciale delle Galleraie, nel comune di Radicondoli. Lo riferisce la Regione.
“A rischio una vasta estensione di boschi di pregio pertanto è stato disposto invio immediato di due elicotteri e numerose squadre di volontariato antincendi boschivi – si spiega – . Presenti anche i Vigili del Fuoco per garantire i necessari rifornimenti di acqua. Al momento non risultano abitazioni minacciate dalle fiamme. In corso di valutazione l’invio di ulteriori mezzi aerei e l’attivazione di figure specializzate per lo spegnimento in supporto ai direttori operazioni”.
Quanto all’incendio a Torrita di Siena “sono intervenute sette squadre di volontariato antincendi boschivi e operai forestali coadiuvate da due elicotteri regionali – si spiega ancora-. Sotto il coordinamento di due direttori operazioni, le fiamme sono state messe sotto controllo dopo aver interessato campi di seminativi e sterpaglie misti a zone boscate”.
A seguito delle condizioni climatiche si ricorda che la Regione Toscana ha istituito su tutto il territorio, dal 21 giugno al 31 agosto, il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali.
Intanto una larga parte dei comuni della provincia si trova in zona rossa secondo il bollettino di rischio degli incendi antiboschivi. “Le condizioni meteoclimatiche e l’umidità del combustibile vegetale – viene spiegato- sono tali da generare un incendio con intensità del fuoco molto elevata e propagazione estremamente veloce”. Alcune delle municipalità sono invece in codice arancione. “Le condizioni meteoclimatiche e l’umidità del combustibile vegetale sono tali da generare un incendio con intensità di fuoco elevata e propagazione veloce”, si spiega ancora.
Questa la mappa sulla situazione attuale, diffusa dalla Regione per la provincia di Siena e per il resto della Toscana
