La provincia di Siena guadagna posizioni in classifica, ma non è una buona notizia. Il territorio passa infatti dalla 79esima alla 66esima posizione nell’Indice di criminalità elaborato da Il Sole 24 Ore. I dati si riferiscono ai reati denunciati all’autorità giudiziaria dalle forze di polizia nel 2024 e sono stati rapportati alla popolazione residente al primo gennaio 2025 (fonte Istat), così da calcolare il numero di denunce ogni centomila abitanti. Nel complesso, le denunce sono salite da 7.428 a 7.785 in un anno. Tra le persone fermate, denunciate o arrestate, il 4% è minorenne, mentre l’incidenza degli stranieri è del 38,5%. Tra i vari indicatori spicca quello sulle truffe e frodi informatiche, dove Siena si colloca al decimo posto in Italia. Un dato però da leggere con cautela: i numeri, infatti, mostrano un lieve miglioramento rispetto all’anno precedente, con 1580 truffe segnalate nel 2024 contro le 1650 del 2023. A pesare sulla performance complessiva sono invece le lesioni dolose e i danneggiamenti, in netta crescita: le prime passano da 283 a 319 denunce, i secondi da 731 a 854. Aumentano anche i furti, da 2.733 a 2.979 – da segnalare il dato dei furti in abitazione, dove siamo ventunesimi in Italia con 936 denunce. Calano invece le rapine (da 49 a 35) e i reati legati alla droga (da 64 a 61), mentre le estorsioni restano sostanzialmente stabili, con un lieve incremento da 43 a 45 denunce.
MC