InnocentEvasione va oltre le aspettative: quasi 7mila euro raccolti. Ora la musica può volare oltre il carcere

Il 24 dicembre scorso si è ufficialmente conclusa la campagna di crowdfunding InnocentEvasione, superando ogni aspettativa, con una raccolta totale di 6.572 euro. InnocentEvasione è il progetto innovativo che mira a porta la musica oltre le mura della Casa circondariale “Santo Spirito” di Siena.  Questa iniziativa ambiziosa è nata dall’impegno dei detenuti e dello staff del carcere, uniti dalla passione per la musica e dal desiderio di riscatto attraverso l’arte, con la collaborazione di LaLut centro di ricerca e produzione teatrale che ha offerto laboratori permanenti, creando un gruppo musicale eterogeneo, composto da detenuti, polizia penitenziaria, operatori e musicisti professionisti. Il risultato ottenuto permette di usufruire del contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, che, attraverso l’avviso Let’s Digital!, partecipa con una donazione di mille euro rafforzando l’impatto dell’iniziativa.

“Questo straordinario risultato non solo permetterà di coprire tutte le spese previste per la registrazione e promozione del disco realizzato dal gruppo musicale del carcere “Cella Musica”, ma anche di espandere il progetto con nuove iniziative sociali – fanno sapere dall’organizzazione -. Grazie ai fondi raccolti oltre l’obiettivo iniziale, saranno stampate ulteriori copie del disco che verranno donate alle scuole della provincia di Siena. Questo gesto non è solo un ringraziamento simbolico, ma anche un modo per portare un messaggio di inclusione e speranza tra i giovani, stimolando un dialogo costruttivo sulla situazione carceraria e sulle potenzialità di riscatto offerte dall’arte e dalla musica”.

Soddisfatto Ugo Giulio Lurini presidente di LaLut: “Quando abbiamo lanciato la campagna InnocentEvasione eravamo fiduciosi che avremmo raggiunto l’obiettivo perché contavamo sull’interesse che l’oggetto della campagna avrebbe suscitato, ma il risultato raggiunto è andato ben oltre le più rosee previsioni, tanto che con i fondi in più raccolti potremo consolidare il rapporto con le scuole superiori, donando loro copie del disco destinate all’ascolto degli studenti”.

“Siamo lieti di avere contribuito alla realizzazione di questa iniziativa ricca di significato sociale. Con l’avviso Let’s Digital! la FMps ha voluto offrire nuove opportunità di supporto, formazione e sostegno economico alle realtà non profit del territorio che vogliono crescere e rafforzare la propria presenza e le proprie competenze digitali. InnocentEvasione è un risultato virtuoso che ci auguriamo possa essere replicato anche per altre campagne di crowdfunding avviate nell’ambito di Let’s Digital!”, sostiene Carlo Rossi, Presidente di Fondazione Mps.

“Il successo di InnocentEvasione è stato possibile grazie all’impegno collettivo di tante persone, enti e associazioni che hanno creduto nel valore di questo progetto – scrivono -. Tra i sostenitori che desideriamo ringraziare in modo speciale ci sono: parrocchia Sant’Isidoro a Taverne d’Arbia: per l’organizzazione di raccolte e mercatini; parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Buonconvento; caritas diocesana di Buonconvento; Auser comunale di Siena; associazione Le Radici con le Ali; la Comune di Bagnaia; docenti e alunni dell’istitituto Caselli di Siena; corte dei Miracoli: per aver concesso i locali per l’evento di raccolta fondi del 28 novembre; i partecipanti all’evento del 28 novembre presso la corte dei Miracoli, tra cui il rapper Zatarra; il musicista Fabio Pianigiani e l’attrice Carlotta Natoli, che hanno sostenuto la raccolta fondi anche attraverso i loro canali social. A tutti loro, e a ogni singolo donatore che ha voluto credere nel potere della musica come strumento di rinascita e inclusione, va il nostro più sentito ringraziamento”.

“InnocentEvasione non è solo un disco: è una testimonianza concreta di come l’arte possa abbattere barriere e creare ponti. Grazie al sostegno ricevuto, abbiamo dimostrato che insieme è possibile trasformare un sogno in realtà. Ora, la musica di “Cella Musica” potrà viaggiare oltre le mura del carcere, portando un messaggio di speranza e umanità” concludono gli organizzatori.