“Invito a Palazzo” a Chiusi

Sabato 6 ottobre le porte di Palazzo Paolozzi a Chiusi, che dal 2010 ospita la sede centrale di Banca Valdichiana Credito Cooperativo Tosco-Umbro, saranno aperte al pubblico dalle 10 alle 19, rendendo così visibile, a cittadini, turisti e appassionati d’arte, lo splendido patrimonio architettonico e pittorico del palazzo signorile neo cinquecentesco.

 

L’iniziativa è frutto della scelta da parte del Consiglio di Amministrazione della BCC con sede a Chiusi di aderire all’undicesima edizione di Invito a Palazzo, la manifestazione promossa dall’ABI e dalle banche, che, per tutta la giornata di sabato, farà aprire contemporaneamente le porte di ben 92 palazzi storici di banche italiane in 51 città su tutto il territorio nazionale, offrendo la possibilità di ammirare opere d’arte e capolavori normalmente nascosti al pubblico.

 

Alla manifestazione di quest’anno, otto sono i palazzi “in mostra” per la prima volta e tra questi, Palazzo Paolozzi a Chiusi, un edificio che, nato dalla riunione di due palazzi, risulta interessante in particolare per la possibilità, al suo interno, di compiere un percorso attraverso il gusto ornamentale ottocentesco senese, mediante i più importanti interpreti e le loro scuole, espresse nelle volte affrescate del piano nobile. Tra gli artisti più significativi: Antonio Castelletti per il neoclassicismo, Giorgio Bandini per il purismo e Gaetano Brunacci per il Liberty. Il Palazzo ospita inoltre reperti archeologici etruschi.

 

Pur essendo questa la prima edizione di Invito a Palazzo cui la BCC con sede a Chiusi aderisce, non è però la prima volta che le porte di Palazzo Paolozzi vengono aperte al pubblico. L’edificio, infatti, è stato aperto a soci della Banca, cittadini e visitatori, anche in occasione del trasferimento della sede e, di recente, il 30 giugno scorso, in occasione della Giornata del socio, quando è stato anche presentato il volume promosso dal CdA di Banca Valdichiana, “Palazzo Paolozzi in Via Porsenna: dalla famiglia a Banca Valdichiana” curato da Marco Ciampolini, professore dell’Accademia di Belle Arti di Carrara.

 

“L’adesione all’iniziativa Invito a Palazzo, – spiega la presidente di Banca Valdichiana, Mara Moretti – è un’occasione speciale per far conoscere e restituire ad un pubblico più ampio, di livello nazionale, questo patrimonio, nella convinzione che la fruibilità dei tesori architettonici e artistici del nostro passato sia fondamentale, non solo per una migliore ricostruzione della storia, ma anche per prepararci al futuro. Rientra, inoltre, negli obiettivi di una Banca di credito cooperativo operare non solo per lo sviluppo economico delle comunità ma anche per la loro crescita culturale e, sicuramente, il recupero prima e l’apertura al pubblico poi di questo importante patrimonio della città di Chiusi, va in questa direzione.”

 

Il Palazzo Paolozzi sarà aperto al pubblico gratuitamente sabato 6 ottobre dalle 10 alle 19, con visite guidate. L’elenco completo dei palazzi che aderiscono all’iniziativa è consultabile sul sito http://palazzi.abi.it. Per informazioni: Segreteria Banca Valdichiana 0578 230724, www.bancavaldichiana.it