#Italiazonaprotetta – Siena: giorno 39

Italia zona protetta, giorno 39. Ci avviciniamo alla fase due di questa odissea causata dal coronavirus. Ormai sono 40 giorni che siamo in quarantena, chiusi nelle nostre case, ma adesso le preoccupazioni dovute alla salute, lasciano il posto alle preoccupazioni riguardanti il futuro. Un futuro incerto dal punto di vista economico, tutte le istituzioni sono al lavoro per fare in modo che si abbia una ripartenza economica al più presto.

Siena News inizia la sua mattinata con la consueta diretta del venerdì di Katiuscia Vaselli con il professore e Ceo di VisMederi Emanuele Montomoli (link qui). Anche a Siena si pensa a delle soluzioni per l’economica, emergono persino spunti interessanti come la proposta di far aprire uno stabilimento in provincia allo stilista di fama mondiale Giorgio Armani (link qui). Il sindaco di Siena Luigi De Mossi ha commento le nuove proposte del nuovo decreto legislativo. Leggendo la bozza, tutti gli eventi ed i concerti non potranno ripartire prima del 31 dicembre, se così fosse, anche l’ipotesi di provare a correre i due palii non si potrebbe concretizzare (link qui). Intanto il Governo drizza il tiro nei confronti dei primi bonus per i lavoratori con partita Iva. Il bonus da 600 euro sarà di 800 (link qui). Nel pomeriggi si parla dei volti noti (femminili) della storia senese, ne parlano in diretta Facebook katiuscia Vaselli insieme a Giovanni Mazzini e Maura Martellucci.

Il coronavirus ci ha catapultati in un periodo di grande paura e preoccupazione, ma se da un lato ci lascia intimoriti, dall’altro ha risvegliato un grande senso di solidarietà. Ormai da tempo moltissimi tra cittadini ed associazioni hanno effettuato donazioni nei confronti degli ospedali e Protezione Civile. A questo proposito, continuano le donazioni nei confronti dell’ospedale senese de Le Scotte, ecco quanto ha raccolto fino ad ora (link qui). Calano i contagi e sale il numero dei guariti, ma rimane la preoccupazione delle Rsa, luoghi in cui il coronavirus ha provocato ingenti danni. Il Codaconso vuole fare chiarezza e chiede di bloccare le cremazioni nelle Rsa toscane (link qui). Per quanto riguarda i dati odierni, questo è il numero dei positivi a livello nazionale (link qui), questo a livello regionale (link qui) e questa la situazione nel senese (link qui).