“Dopo i corsi formativi dell’ITS, il 90% dei ragazzi viene assunto”: ad annunciarlo è Alessandro Botti, agente di formazione di Confindustria Toscana Sud, che questa mattina, ha illustrato agli alunni del liceo Sarrocchi, le possibilità che può offrire l’istituto tecnico superiore, una volta conseguito il diploma.
L’istituto tecnico superiore (ITS) prevede un percorso formativo di due anni, gratuito, in cui gli studenti entrano a stretto contatto con il mondo del lavoro, grazie agli stage nelle varie aziende.
“Il 90% degli studenti che intraprende il percorso formativo viene assunto – commenta Alessandro Botti -, perché nei due anni attività i ragazzi riescono ad assimilare le competenze necessarie, per non aver poi problemi una volta entrati nel mondo del lavoro. Purtroppo, non è semplicissimo trovare nuove forze, anche a causa del basso numero di iscrizioni all’ITS”.
Il numero di iscrizioni, infatti, negli ultimi anni ha registrato un importante calo, non solo all’istituto tecnico superiore, ma anche all’università. La causa è dovuta al fatto che spesso, gli alunni preferiscono spostarsi altrove, ma anche alle necessità delle aziende.
“Molto spesso le aziende, assumono gli studenti subito dopo la maturità – spiega Botti -, proprio per necessità di avere forze nuove. Un’altra causa è dovuta anche al calo demografico, che in questi ultimi anni si sta facendo sentire. Intraprendere questo percorso formativo però, consente agli alunni di avere delle competenze che con il singolo diploma non avrebbero. Dunque, il mio consiglio è quello di proseguire con gli studi dopo il diploma, per poi non avere problemi nella realtà lavorativa”.