Ius scholae per gli studenti di Siena, le opposizioni compatte presentano una mozione in consiglio

Il comune di Siena “riconosca la cittadinanza italiana simbolica e onoraria alle ragazze e ai ragazzi di origine straniera nati in Italia o arrivati prima dei 12 anni che abbiano completato il ciclo scolastico nelle nostre scuole”.

Lo chiede una mozione congiunta dei gruppi di opposizione in consiglio comunale che è stata firmata dai consiglieri Gabriella Piccinni, Giulia Mazzarelli, Alessandro Masi, Anna Ferretti, Luca Micheli, Fabio Pacciani, Adriano Tortorelli, Vanni Griccioli, Massimo Castagnini, Gianluca Marzucchi.

“Chiediamo questo impegno alla Sindaca e alla giunta, come gesto per favorire l’integrazione e per promuoverne una solida e completa cittadinanza italiana, come strumento di crescita, in attesa di una legge quadro che ne disciplini l’accesso.La cittadinanza ha infatti molte facce e dimensioni, normative, politiche, sociali e psicologiche e include l’identificazione culturale e psico-sociale, ovvero quel senso di appartenenza per il quale ci sentiamo e ci dichiariamo italiani. In questo quadro la scuola, come pilastro fondamentale della formazione, è al primo posto in ogni percorso di integrazione in quanto è il punto di incontro tra studenti di diverse origini e un luogo di scambio tra culture, conoscenze e lingue”, recita una nota.