Il futuro delle pensioni di ingegneri ed architetti con la “sostenibilità a 50 anni”. Inarcassa incontra gli iscritti a Siena

«Inarcassa si prepara a varare la riforma necessaria per rispondere alla sostenibilità a 50 anni richiesta dal Decreto “Salva Italia”. E’ importante che gli associati siano informati tenuto conto anche dell’importanza che il risparmio previdenziale riveste per assicurare future pensioni adeguate». E’ in sintesi quanto sottolinea Paola Muratorio, presidente di Inarcassa, che da marzo scorso incontra gli iscritti in tutta Italia, proprio per illustrare i criteri della riforma previdenziale.

Il prossimo incontro sulla “Sostenibilità a 50 anni”, organizzato da Inarcassa (la cassa di previdenza di Ingegneri e Architetti liberi professionisti), è in programma lunedì 16 luglio  (ore 16.30) a Siena (Via Pantaneto, 7), presso la sede dell’Ordine degli Architetti di Siena.

Il Decreto 201 del 6 dicembre 2011 – ricorda Inarcassa – impone alle Casse Professionali di adottare, entro il prossimo 30 settembre, misure volte ad assicurare l’equilibrio tra entrate contributive e spesa per prestazioni pensionistiche secondo bilanci tecnici riferiti ad un arco temporale di cinquant’anni. In assenza di queste garanzie, la legge prevede, con decorrenza dal 1° gennaio 2012, l’introduzione del metodo di calcolo contributivo, in forma pro rata (e un contributo di solidarietà dell’1% a carico dei pensionati nel 2012 e 2013).

Gli iscritti in Toscana e a Siena – Gli iscritti ad Inarcassa in Toscana sono 11.749, di cui 4.852 ingegneri e 6.885 architetti. In provincia di Siena gli iscritti sono 721, con 291 ingegneri e 430 architetti.

Per informazioni sulle linee guida della riforma: www.inarcassa.it