La Bottega Young, Tommaso Gabrielli si racconta: “Ecco come porto il podcast oltre l’intrattenimento”

Le imprese del futuro si formano a Villa Rubini: cinque start up innovative hanno infatti dato nuova vita alle ex scuderie della tenuta: qui ha preso il via il progetto ‘La Bottega Young’. In questo ‘incubatore’ hanno visto la luce cinque imprese di altrettanti giovani under 35 selezionati dal bando “Ri-generazione – Giovani mestieri creativi” di Fondazione Monte dei Paschi. Tra i giovani talenti c’è anche Tommaso Gabbrielli, podcaster di origini grossetane ma ormai senese di adozione.

“Ho voluto trasformare la mia passione – spiega Tommaso Gabbrielli – nella mia vita professionale, sfruttando uno strumento che negli ultimi anni ha avuto un esplosione inaspettata. Io voglio utilizzare il podcast per realizzare prodotti che siano intrattenimento ma anche di cultura, che un domani potranno servire a istituzioni culturali o museali ma anche alle imprese. Un domani si potrà fare comunicazione di impresa con questo strumento che ha avuto un incremento incredibile”.

“Al momento collaboro con alcuni produttori – prosegue il giovane – per dei progetti di intrattenimento. Peraltro oggi abbiamo un dialogo aperto col comune di Siena per una collaborazione in occasione del 25 novembre, la giornata contro la violenza sulle donne”. “Il mondo del podcasting – continua – è un mondo potenzialmente illimitato per la natura stessa del prodotto”.

“In futuro mi piacerebbe – conclude Gabbrielli – espandersi il più possibile, mantenendo però le radici in questa città, Siena, che mi ha accolto a braccia aperte”.

Emanuele Giorgi
Marco Crimi