
Da 85 anni l’occhio non vuole la sua parte, ma è protagonista: è questo il mantra della storica Brogi Ottica in Piazza Gramsci 12, che nel weekend di Pasqua festeggerà il suo ottantacinquesimo anniversario. Una storia nata nel 1940, in pieno periodo Seconda Guerra Mondiale, grazie agli sforzi di Guido Brogi. Quest’ultimo, inizialmente, diede vita ad un’attività dedicata esclusivamente alla fotografia, che portò anche a numerose soddisfazioni, come il servizio a Vittorio Gassman nel 1957, quando si recò a Siena per girare “La ragazza del Palio”.
“Mio nonno diede inizio a tutto con lo studio fotografico nel 1940 – commenta Luciano Brogi, titolare del negozio -, ma l’ottica arrivò negli anni Sessanta e da quel momento l’identità e la storia non è più cambiata. Da qui ha iniziato nonno, poi mio babbo e adesso noi. Abbiamo vissuto tante epoche diverse, ma la più bella è stata quella tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta”.
Negli anni, fino ai giorni nostri, la famiglia Brogi non ha più lasciato il negozio e l’obiettivo di Luciano è quello di trasmettere la passione anche ai propri figli, in modo da arrivare ai cento anni di attività e di proseguire un percorso familiare incentrato sulla qualità e sul servizio.
“Dobbiamo arrivare a cento anni di attività, ma poi non ci vogliamo fermare – spiega Luciano Brogi -. I nostri figli adesso vanno a scuola, ma speriamo che possano portare avanti questa bellissima tradizione. Personalmente, la vivo come una cosa imprescindibile, perché quando mi sveglio la mattina e vengo al lavoro, penso sempre che ci siano da portare avanti 85 anni di storia e non devono essere buttati via”.
La Brogi Ottica, infine, organizzerà una piccola festa il 21 di aprile, giorno della nascita dell’attività, ma la vera festa sarà fatta in occasione dei cento anni.