L’Accademia Chigiana conclude la Stagione di concerti Micat in Vertice 2020-21 e le celebrazioni legate al 250° anniversario della nascita di Ludwig van Beethoven (1770-1827), iniziate nel 2020 e interrotte a causa della diffusione della pandemia, con la trasmissione in streaming di 11 concerti esclusivi tramite la piattaforma Chigiana digital.
Il direttore artistico, Nicola Sani, spiega: “La Chigiana, in vista di un’estate che ci auspichiamo vedrà il grande ritorno degli eventi dal vivo, con un Festival ricco di appuntamenti in collaborazione con il Comune di Siena è orgogliosa di presentare, dal 7 maggio al 30 giugno, un palinsesto di 11 nuove produzioni video che verranno trasmesse in streaming su Chigiana Digital”.
Il calendario degli appuntamenti prevede 7 concerti dedicati al progetto ‘Roll over Beethoven’, che prende il titolo da una celebre canzone di Chuck Berry portata al successo planetario dai Beatles e altri concerti e programmi dedicati al grande repertorio e al teatro musicale. L’Accademia Chigiana rivolge alla personalità di Beethoven uno sguardo particolare, affidando l’interpretazione delle sue grandi pagine ai suoi migliori talenti. ‘Roll over Beethoven’, infatti, è realizzato con il sostegno del Mic e della Siae, nell’ambito del programma ‘Per Chi Crea’, nato per promuovere attività svolte da giovani autori, artisti, interpreti ed esecutori residenti in Italia.
La rassegna online si apre e si conclude con 4 concerti dedicati ai quartetti per archi di Beethoven, affidata al Quartetto Indaco (7 e 14 maggio) e al Quartetto Adorno (29 e 30 giugno). Il programma presenta inoltre una scelta significativa di Sonate per pianoforte, violino e violoncello, che vedranno protagonisti la violoncellista Erica Piccotti (venerdì 4 giugno insieme alla pianista Monica Cattarossi), la pianista Vanessa Benelli Mosell (11 giugno) e il violinista Giuseppe Gibboni (insieme alla pianista Stefania Redaelli venerdì 28 maggio). La sfida è quella di svelare il dialogo tra il grande compositore di Bonn e la musica del nostro tempo con autori quali Schnittke, Stockhausen, Stroppa e Sciarrino.
Inoltre, sarà possibile viaggiare assieme a Costantino Mastroprimiano nell’epoca d’oro del fortepiano. Si analizzerà come il giovane Beethoven si è confrontato con la musica dei suoi predecessori e degli autori a lui contemporanei in un concerto (21 maggio) dedicato alla musica di Schubert, Haydn e Mozart interpretata su tre magnifici strumenti in uso al tempo di Beethoven. In questa nuova programmazione della Chigiana non vi è solo la musica di Beethoven, oltre ai concerti dedicati alla musica del maestro tedesco verranno presentati 3 eventi speciali.
Martedì 25 maggio ci sarà una serata dedicata all’azione scenica ‘Terribile e spaventosa storia del Principe di Venosa e della bella Maria di Salvatore Sciarrino’ su soggetto ispirato alla biografia del compositore rinascimentale Carlo Gesualdo principe di Venosa. Si tratta di un prezioso documento d’archivio dell’Accademia Chigiana che presenta la prima esecuzione assoluta dell’opera, avvenuta il 10 luglio 1999 presso la chiesa di Sant’Agostino a Siena con I Pupi Siciliani di Mimmo Cuticchio, il quartetto di sassofono Lost Cloud Quartet, il percussionista Jonathan Faralli, e la straordinaria voce di Amii Stewart. Con la pubblicazione su Chigiana Digital dell’opera di Sciarrino e Cuticchio, la Chigiana si unisce alle celebrazioni dei cinquant’anni di attività della Compagnia Figli d’Arte Cuticchio.
Martedì 1 giugno è il turno di ‘The Multidimensional World of Clarinet’: un’occasione per vivere l’atmosfera della musica Klezmer con uno dei massimi esponenti e innovatori mondiali di questo genere. Parte del concerto è dedicata ad arrangiamenti di melodie tradizionali su ritmi rock, funk, dance a opera dello stesso David Krakauer.
Infine, venerdì 18 giugno ci sarà omaggio al narratore italiano del novecento Federigo Tozzi nel centenario della scomparsa (avvenuta a Roma il 21 marzo 1920). Il grande scrittore senese è celebrato in un filmato introdotto da Riccardo Castellana e realizzato da Silvia Folchi e Stefano Jacoviello in collaborazione con il comune di Siena. Il progetto multidisciplinare unisce la musica di Edvard Grieg, Alfredo Casella, Fryderyk Chopin e Giacomo Puccini eseguita al pianoforte da Guglielmo Pianigiani a passi letterari scelti tra i testi più significativi di Federigo Tozzi, letti da Angelo Romagnoli.
Tutti i concerti per il ciclo ‘Roll over Beethoven’ sono stati girati all’interno delle meravigliose stanze di Palazzo Chigi Saracini in una mirabile sintesi di immagini e suoni.