Spiegare a parole cosa significa la Contrada per un Senese credo sia difficile quasi spiegare un colore a qualcuno che non lo ha mai visto, ma quello su cui vorrei riflettere oggi non sono le emozioni, i brividi, o i suoni della nostra festa; vorrei riflettere su quello che poi è davvero la contrada nella vita di ognuno di noi.
La contrada ci accompagna per tutta la vita, quasi come una mamma o forse di più; può essere il porto sicuro di ognuno di noi.
Quelle mura così familiari che ci hanno visto prima nelle vesti di cittini che “scorrazzano” tra i tavoli sgridati dalle mamme perchè ” Fatela finita, date noia al servizio”, poi in quelle delle “famose” citte di servizio che con il vassoio in mano cercano di evitare i piccoli che fanno le “paliate”, e magari un giorno ci vedranno più anziani, acciaccati, ma carichi di esperienze e racconti importanti da tramandare. Diciamocelo in qualche modo in contrada siamo i figlioli di tutti, i fratelli/ zii di tutti, e un giorno vedremo tutti come i nostri nipoti.
La contrada, le nostre mura, ma soprattutto la nostra gente ci osserva attenta nel nostro percorso di crescita, guardandoci apprendere, lavorare per raggiungere i nostri obiettivi, ma anche fallire ed è proprio nei momenti più bui e tristi che la contrada può diventare fondamentale perché all’interno di questa ci sono persone che ormai ci conoscono come le loro tasche, alle quali basta uno sguardo per capire se c’è qualcosa che non va. Quando tutto sembra caderci addosso, quando il peso delle situazioni che gravano sulle nostre spalle diventa insopportabile; sappiamo di non essere soli e che se vogliamo lì possiamo trovare qualcuno che può aiutarci; facendoci sfogare, cercando con noi una soluzione, ma anche soltanto facendoci passare qualche ora spensierata.
La contrada ci insegna tanto sui rapporti interpersonali; e soprattutto ci fa sentire nel nostro piccolo importanti.
Per tutto questo sono convinta che se vogliamo, anche nelle situazioni più brutte e difficili, lei non ci abbandona.
LA CONTRADA CI SALVA LA VITA!
L.DR.