“I capannoni abbandonati che si trovano attorno a noi sono ricettacolo dei piccioni”. Duccio Boldrini, dell’azienda farmaceutica Df, segnala la situazione non idilliaca che si presenta alla vista nella zona industriale di Isola d’Arbia. Boldrini ha deciso di scattare una fotografia ai tetti degli edifici situati nelle vicinanze e l’ha pubblicata sul suo profilo Facebook, mostrando quindi uno scenario poco soddisfacente, con sporcizia e tanti escrementi di piccioni al di sopra dei palazzi.
Poi ha corredato la foto con questo commento: “Questa è la situazione, ormai intollerabile, che si registra da diverso tempo qui ad Isola d’Arbia ed anche nei comuni limitrofi (ad esempio a Monteriggioni), dove la popolazione dei piccioni sta crescendo a dismisura, causando problemi sugli impianti del fotovoltaico e pure a livello igienico a causa degli escrementi. Mi auguro che la Asl di Siena o il Comune di Siena o chi di dovere prenda dei provvedimenti, essendo privati ed aziende impossibilitati ad intervenire”.
Le problematiche sono sia di natura estetica che, potenzialmente, di natura sanitaria. Così commenta ancora Boldrini: “Negli ultimi anni la situazione è decisamente peggiorata. Nella zona sono stati posizionati dei dissuasori ma non siamo arrivati a miglioramenti. La popolazione dei piccioni è aumentata e questi sono i risultati, con i tetti dei palazzi qua attorno che sono pieni di loro escrementi. E tanti di questi edifici sono abbandonati e inutilizzati da anni, ci domandiamo chi potrebbe intervenire per ripulire e per fare qualcosa”.
“Questo non è certo un bel biglietto da visita – aggiunge Boldrini, – anche per tutti coloro che arrivano nella nostra impresa e che si trovano a vedere qualcosa di molto brutto. Chi di dovere dovrebbe intervenire e agire rapidamente, temiamo infatti di correre dei rischi anche a livello sanitario. La situazione è ormai agghiacciante”.
Gennaro Groppa