La Diana canta Siena

Lo splendido scenario delle Fonti di Pescaia ha fatto da cornice alla quinta edizione dello spettacolo “La Diana canta Siena”. L’amore per Siena e per le sue tradizioni è stato il filo conduttore di una serata attraverso la quale i volontari dell’associazione che ormai da oltre vent’anni si dedica alla tutela e alla salvaguardia dei Bottini medievali e delle fonti monumentali hanno cercato di sensibilizzare la città in merito alla loro attività. Al microfono si sono alternati artisti di grande spessore per un mix di musica, sonetti, canzoni e racconti in salsa senese.

Il maestro Franco Baldi, l’eclettico Francesco Burroni, la calda voce di Lisetta Luchini, accompagnata dal sopraffino mandolino di Marta Marini, le vibranti letture di Paola Lambardi e le eccellenti esibizioni dei cori “La Spennacchiera” e “Fritto Misto” hanno catturato l’attenzione del nutrito ed appassionato pubblico che ha fatto registrare anche la presenza di alcune autorità, tra le quali il Prefetto Renato Saccone. L’ironia e la brillantezza del “Laboratorio del Sonetto”, rappresentato da Antonio Tasso, Lele Castellini, Silvia Golini, Elena Negro e Ugo Micheli, hanno garantito anche momenti di coinvolgente divertimento, prima della chiusura sulle note di “Da mille serenate”, autentica poesia in musica dell’indimenticato Mario Mariotti.

Una serata ben riuscita che ha ricreato la romantica e magica atmosfera di una Siena dal sapore antico, oltre ad accendere i riflettori sull’inestimabile patrimonio artistico e culturale che, nelle più svariate forme, arricchisce la storia della nostra città e che, vista la sua unicità, merita davvero di essere difeso e tramandato ai posteri.