La fondazione Conservatori riuniti di Siena apre suoi spazi museali con una mostra dedicata le figure del presepe di sua proprietà. Pastori, contadine e contadini, animali, Re Magi sono alcuni degli elementi esposti per la prima volta in quest’occasione. Le figure, di grandi dimensioni in cartapesta dipinta, fanno parte di un corpus realizzato tra la fine del XVIII secolo ed il XIX secolo da artigiani toscani.
La tradizione del presepe fonda le sue radici nella rappresentazione all’interno delle chiese durante il periodo natalizio e una tale testimonianza non poteva mancare all’interno di questa istituzione che per secoli è stata luogo di educazione spiritualità. I locali dei Conservatori hanno infatti ospitato nel tempo giovani ragazze ma anche religiosi senza dimenticare la chiesa di San Raimondo al Refugio, luogo altamente rappresentativo di quella forma di religiosità volta ad educare i fedeli. All’interno della mostra sono presenti ulteriori oggetti d’arte di proprietà della Fondazione come una preziosa scultura lignea, probabilmente realizzata nel XV secolo, e un bassorilievo cinquecentesco raffigurante entrambi una Madonna col bambino. Unitamente a questi due preziosi oggetti sono esposti messali con incisioni seicenteschi raffiguranti la Natività, alcuni paramenti sacri in seta ricamata e dipinti facenti parte di collezioni.
All’interno degli spazi museali sono inoltre sposti alcune opere appartenenti all’associazione “Arte dei vasai” della Nobile Contrada del Nicchio che rappresentano una piccola parte la raccolta di ceramica contemporanea di sua proprietà. La raccolta è nata durante il percorso decennale della festa dell’Abbadia nuova dal 2009 al 2018 organizzata dalla Contrada e dall’Associazione.
“Durante la pandemia – afferma Marcello Rustici, presidente della fondazione Conservatori riuniti – abbiamo continuato a lavorare nostri progetti, tra i quali quello che prende forma oggi, grazie alla collaborazione di tutte le istituzioni presenti al nostro interno e del Comune di Siena. Grazie a questa mostra e alle prossime iniziative che proporremo, vogliamo mettere a disposizione i nostri spazi e le nostre idee per valorizzare ancora di più l’offerta culturale della città. Stiamo traversando mille difficoltà ma proprio da questo troveremo le risorse per superarle guardando verso una delle cose più belle al mondo: la nascita di un bambino. Buon Natale!“
La mostra sarà visitabile a partire dal prossimo 13 dicembre nei giorni di lunedì, mercoledì e sabato dalle 9:30 alle 13. La possibilità di prenotare una visita guidata chiamando il numero 0577-236363 o scrivendo una mail a cfrsiena@gmail.com.
Gianni Baldini, segretario generale dei Conservatori riuniti, ha spiegato: “Dal 2006 la Fondazione ha cessato l’attività di gestione dei collegi femminili ed ha iniziato un’attività di valorizzazione del proprio patrimonio storico e artistico”. “Noi – prosegue Baldini – vogliamo essere vicini alle istituzioni locali per contribuire a sviluppare e far conoscere storia, arte e tradizioni della nostra bellissima città”. A fargli eco è Gabriele Fattorini, membro del consiglio di indirizzo nonché storico dell’arte: “I visitatori si troveranno davanti agli occhi un patrimonio culturale importante e potrà vedere le statue del presepe che tutti conosciamo solo di dimensioni più grandi”. “Sono delle statue di cartapesta – conclude – come andava di moda fare nel ‘700”.