Continua senza sosta l’attività dei finanzieri del Comando Provinciale di Siena per garantire che i beni di consumo immessi sul mercato siano sicuri per la persona e per l’ambiente. In tale contesto si colloca l’intensificazione dei controlli, opportunamente finalizzata al contrasto della fenomenologia illecita ed attuata sia presso gli esercizi commerciali che presso le postazioni ambulanti presenti nei vari mercati. Detta attività ha portato, nella sola Valdelsa, al sequestro complessivo di circa 5.000 pezzi tra articoli di bigiotteria e prodotti per l’igiene personale per violazione all’art.6 del Codice del Consumo.
La regolamentazione del mercato avviene in un’ottica di tutela del consumatore che necessita di informazioni chiare e precise su ciò che acquista.
Gli articoli di bigiotteria sequestrati presso un ambulante, ad esempio, erano completamente sprovvisti delle indicazioni obbligatorie, mentre quelli per l’igiene personale, requisiti presso un esercizio commerciale, non recavano sulle confezioni alcuna indicazione circa il loro corretto smaltimento. Oltre ai sequestri operati, per ciascuna delle violazioni di specie riscontrate, sono state accertate sanzioni amministrative pecuniarie particolarmente gravose.
La vendita di prodotti insicuri, oltre a minacciare la salute dei consumatori, altera pesantemente il regolare funzionamento del mercato, penalizzando gli imprenditori onesti a vantaggio di pochi operatori senza scrupoli attenti alle sole logiche di profitto e non a quelle di legalità. Le energie spese dal Corpo dimostrano ancora una volta come i cittadini onesti, le imprese e i professionisti che rispettano le regole possono trovare, sempre, nella Guardia di Finanza un sicuro punto di riferimento.