Riceviamo e pubblichiamo la lettera che il prefetto di Siena Armando Gradone invia a tutti i cittadini di Siena e provincia
“Ho avuto modo, in questi giorni così difficili per tutti gli italiani, di riscontrare ancora una volta l’enorme riserva di civismo, di coesione istituzionale e di solidarietà degli uni verso gli altri che la storia ha sedimentato nella cultura e nello stile di vita dei senesi, un popolo allenato all’impegno serio e responsabile per il bene della collettività, come quello oggi richiesto a ciascuno per far fronte al grave rischio al quale siamo esposti.
Per questo, sento il dovere di rivolgere la mia più viva ammirazione e riconoscenza a tutto il personale sanitario per l’ineccepibile ed infaticabile opera quotidianamente svolta nell’assistenza e cura dei malati; al Presidente della Provincia, Silvio Franceschelli, ed al Sindaco di Siena, Luigi De Mossi, per il prezioso contributo fornito nell’ambito del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica all’individuazione delle soluzioni più appropriate alle esigenze del momento; ai Sindaci della provincia per il fondamentale sostegno offerto alla puntuale attuazione delle misure di contenimento stabilite dalle Autorità nazionali e regionali non meno che per il sensibile impegno a tutela delle categorie maggiormente esposte agli effetti della contrazione della domanda di beni e servizi; alle Forze di Polizia ed alle Polizie Locali per l’intelligente e puntuale presidio posto in essere a salvaguardia della corretta osservanza delle regole di condotta e delle prescrizioni imposte a cittadini e imprese; alle Associazioni di volontariato per l’essenziale opera svolta in favore di quanti hanno necessità di assistenza domiciliare; a tutte indistintamente le istituzioni, le associazioni sindacali e di categoria per la prova di coesione e di lealtà reciproca dimostrata nella ricerca di ogni intervento utile per alleviare i disagi e le difficoltà delle categorie produttive del territorio; a tutti i cittadini senesi, infine, per la prova di maturità e responsabilità con cui stanno affrontando i sacrifici richiesti.
Grazie davvero di cuore!”
Il Prefetto
Armando Gradone