Mentre nel comune di Siena per alcuni giorni è infuriata la polemica sulla riduzione delle plastiche, nata in seno al respingimento da parte del consiglio comunale della mozione presentata dal gruppo di minoranza Per Siena (leggi qui), a Murlo invece l’aula consiliare ha approvato i primi provvedimenti concreti per il raggiungimento del risultato plastic free. Durante la seduta consiliare è stato, infatti, approvato l’affidamento e la gestione del servizio mensa di Murlo alla società Arbia Servizi, che ha previsto nel nuovo contratto l’uso esclusivo di contenitori biodegradabili oltre a bottiglie o brocche di vetro per l’acqua al posto di quelle in plastica utilizzate fino ad ora.
“La strada per eliminare la plastica nel nostro Comune – dichiara il sindaco di Murlo Davide Ricci – non passa dalle imposizioni, ma dalla costruzione di un senso civico comune. Una sensibilità, tra l’altro, già ben radicata nella nostra comunità e che nei momenti di festa appena trascorsi, come la Festa della Trebbiatura o Bluetrusco, abbiamo avuto modo di riscontrare grazie alle nostre associazioni, che hanno servito centinaia di pasti in contenitori (posate comprese) lavabili o biodegradabili. La bellezza del nostro territorio rappresenta un tesoro da valorizzare, tutelare e proteggere per il futuro delle nuove generazioni ed è, quindi, con grande convinzione che porteremo avanti una politica di riduzione della plastica in tutti gli ambiti pubblici del nostro Comune partendo soprattutto dalle scuole dove i ragazzi saranno coinvolti in progetti di educazione ambientale. Intanto è con grande soddisfazione che abbiamo già mosso i primi passi attraverso il nuovo contratto di gestione della mensa comunale che, ha di fatto, bandito l’uso della plastica a differenza di quanto avveniva in precedenza. Il tema della plastica è un tema delicato che riguarda il futuro non solo del nostro territorio, ma addirittura del nostro pianeta ed è per questo che il nostro gruppo preferisce agire con i fatti piuttosto che con le parole.