La Note di Siena Mens Sana si aggiudica il Torneo Brenci 2025

Il torneo Brenci va alla Note di Siena Mens Sana, che in una finale combattuta e dal sapore di regular season ha la meglio sulla Vismederi Costone Siena padrona di casa. I gialloverdi, orfani di Masciarelli (impegnato in Danimarca con la nazionale italiana 3×3, con cui ha appena conquistato uno storico bronzo), di Nasello (tenuto a riposo in via precauzionale), e del lungodegente Zeneli lottano fino alla fine con le armi a disposizione. I biancoverdi, a cui mancavano ancora Neri e Moretti, sono bravi a far valere la loro fisicità. Si chiude così una due giorni intensa, in cui le quattro squadre partecipanti hanno comunque onorato la manifestazione, nonostante si trattasse solo di precampionato.

Partenza sprint dei biancoverdi, che volano sull’8-2 trainati da Jokic. Ballabio suona la carica e riporta sotto i suoi, poi la tripla di Matteo Paoli e il canestro di Zocca accorciano sul -3. Belli e Yarbanga ridanno ossigeno alla Mens Sana, ma i liberi di Nannipieri e Matteo Paoli tengono il Costone a contatto: 17-20 alla prima sirena. Nel secondo quarto Ballabio e Rosso firmano il pari, Yarbanga risponde ma Zocca sigla il 23-23 a metà periodo. Dopo il timeout di coach Vecchi, Rosso firma il sorpasso. La Mens Sana prova a reagire, ma le bombe dei fratelli Paoli valgono il 40-36 Costone all’intervallo.

Dopo l’intervallo la partita si fa più fisica e cala nelle percentuali al tiro. Jokic firma il 42-43 per gli ospiti, mentre Matteo Paoli prova a ricacciare indietro i biancoverdi con una tripla. Ma le realizzazioni di Pucci e Prosek portano la Note di Siena sul +7 a 3’ dalla fine del quarto. Filippo Paoli tenta di replicare, ma i lunghi avversari allungano fino al +10, prima che lo stesso Filippo Paoli chiuda il periodo sul 51-57. Nell’ultimo quarto il Costone prova a rientrare e si riporta sul 59-61 a 4’35” dalla sirena, costringendo la panchina avversaria al timeout. Al rientro è Nepi a segnare dall’arco, subito replicato da Zocca; poi i liberi di Ballabio e Matteo Paoli riducono il distacco a -2 a 1’37” dal termine. A spegnere le speranze di rimonta ci pensa Prosek con una tripla che vale il +5 e praticamente il ko. I liberi di Perin chiudono infine il punteggio sul 64-71.

Vismederi Costone Siena – Note di Siena Mens Sana 64-71
Parziali: 17-20; 40-36; 51-57;

Costone: Maggiorelli, Zocca 11, Massari, Nasello, F. Paoli 12, M. Paoli 20, Gazzei, Nannipieri 3, Asani, Ballabio 10, Rosso 8, Nikoci.
Allenatore: Michele Belletti

Mens Sana: Cesaretti, Belli 2, Pannini, Perin 14, Calviani 3, Yarbanga 9, Pucci 10, Bisanti, Ferranti, Nepi 7, Prosek 12, Jokic 14.
Allenatore: Federico Vecchi

La medaglia di bronzo del torneo se l’è invece portata a casa la Virtus Siena, che nella finalina per il terzo posto supera l’Olimpia Legnaia. Partita indirizzata sin dalle prime battute dai rossoblù, grazie alle triple di Morciano e alla presenza sotto le plance di Gianoli: 23-8 il parziale del primo quarto e 48-30 il punteggio all’intervallo. Nella ripresa i fiorentini provano a rientrare, ma la squadra senese controlla senza farsi sorprendere. Finale al PalaOrlandi: 88-70 in favore della Virtus Siena.

Olimpia Legnaia Basket FirenzeVirtus Siena 54-79
Parziali: 8-23; 30-48; 48-66;

Legnaia: Euzzor 2, Musa 9, Betti, Santin, Merlo 7, Baldasseroni 4, Scali 7, Del Secco 10, Sulina 15, Castellani, Tintori, Lastrucci.
Allenatore: Marco Armellini

Virtus: Ense, Costantini 8, Vegni 3, Guerra 4, Calvellini 12, Bartelloni 9, Morciano 14, Braccagni 6, Gianoli 10, Crocetta 8, Cini 2, Redaelli 3.
Allenatore: Marco Evangelisti