L’avevamo annunciato qualche settimana fa, saranno i Boombadash a farci ballare in Piazza del Campo dalle 21.30 nella notte di venerdì 27 settembre. Ma la Notte dei ricercatori non sarà solo questo, ma molto altro. A Siena saranno più di 90 le iniziative che animeranno l’edizione 2019 di Bright, Cinque i grandi temi che faranno da filo conduttore degli eventi che spazieranno in tutti gli ambiti della ricerca, con una particolare attenzione alla diffusione della conoscenza dei sustainable development goals, gli obiettivi di sviluppo sostenibile: Cibo e salute, vita e tecnologie, meraviglie naturali, società di oggi e di domani, Patrimonio culturale.
Nel Rettorato dell’Università di Siena la giornata del 27 sarà aperta dal Phd graduation day, cerimonia che celebrerà i dottori di ricerca che hanno conseguito il titolo nell’Ateneo durante l’ultimo anno: sarà un momento pubblico di condivisione del traguardo raggiunto.Dal pomeriggio alla tarda serata il centro storico di Siena sarà animato da esibizioni, esperimenti, seminari e spettacoli, con protagonisti i ricercatori e il loro lavoro e pensati per un pubblico di ogni età.
Il palazzo del Rettorato, Palazzo Pubblico, il Tartarugone di Piazza del Mercato, Piazza del Campo, Piazza Manzoni, il Palazzo delle Papesse, il Santa Chiara Lab, San Francesco, Sant’Agostino, Piazza Salimbeni e Palazzo Sansedoni sono i luoghi della città dove si articolerà la festa della ricerca.L’Università per Stranieri di Siena sarà presente con laboratori di lingue straniere per adulti e bambini (inglese, russo, spagnolo, tedesco, arabo, catalano e cinese), approfondimenti ‘in pillole’ e aperitivi linguistici sulla lingua italiana, occasioni di aggiornamento e divulgazione didattica sull’italiano, le lingue straniere e la storia del design.
Inoltre, anche quest’anno il cartellone della Notte dei ricercatori a Siena si allarga anche ai giorni precedenti e a quello successivo: dal 20 al 26 settembre con “Aspettando Bright” la settimana che precede la Notte dei ricercatori sarà ricca di eventi che si svolgeranno in vari luoghi della città. In Fortezza Medicea si parte il 20 settembre al ritmo della musica dei “Bowland” per poi proseguire il 21 e 22 settembre con la “Fattoria didattica”, evento a cui parteciperanno i ricercatori dell’Ateneo con i loro progetti di ricerca. Spazio il 23 settembre per “La “luuuuunga” notte dei ricercatori”, una tavola rotonda sulle criticità e prospettive del mondo dell’Università e della Ricerca Italiana nel contesto globale, con l’intervento di Francesco Sylos Labini, astrofisico e membro della redazione di ROARS. Il 24 settembre sarà la volta di “In vino veritas”, coni filosofi dell’Università di Siena che risponderanno alle domande del nostro tempoe “Jazz”, mentre il 25 settembre durante l’“ASTRO-PARTY della notte dei ricercatori” sarà possibile osservare al telescopio il sole e il cielo notturno. Seguirà nella stessa serata la musica degli “Amici di Pippo” in concerto. Palazzo Sansedoni, sede della Fondazione MPS, il 23 settembre ospiterà l’evento “La sostenibilità a fumetti “Ray, il dr. Mudo e l’impronta solare”. Alla palazzina della sezione di Fisica, nel complesso universitario di Porta Romana (ex Ospedale Psichiatrico), il 25 settembre si parlerà di una delle scienziate più importanti della storia nell’evento dal titolo “Una donna formidabile: Marie Curie”. I laboratori “Fondazione Umberto di Mario” di Toscana Life Science si apriranno su prenotazione alle visite della cittadinanza il 25 e 26 settembre, per illustrare metodiche e applicazioni della ricerca in diabetologia. Anche l’Accademia Chigiana aprirà le sue porte il 26 settembre con “ReVivaldi”, un’occasione per approfondire alcuni aspetti della costruzione del “mito” del compositore veneziano, con l’ausilio di pannelli e pc, e le visite guidate a Palazzo Chigi Saracini su prenotazione. Infine, il 26 settembre il Teatro dei Rinnovati ospiterà “Bestie. Animali e mostri della Commedia”, uno spettacolo multimediale a tema dantesco composto da letture e proiezioni di pitture zoomorfe proposto da L’Oranona Teatro. Il pubblico sarà guidato in questo viaggio oltremondano dalla professoressa Natascia Tonelli, dell’Università di Siena e dal professor Giuseppe Marrani, dell’Università per Stranieri di Siena che, con brevi pillole esplicative, a due riprese lo introdurranno al mondo bestiale della Divina Commedia. Lo spettacolo verrà presentato dalla professoressa Marzia Pieri.