La nuova tendenza delle bollicine è rosé

Da un po’ di tempo a questa parte si va sempre più affermando la tendenza a produrre vini rosati. Un fenomeno che è partito moltissimi anni fa in Francia precisamente dalla Provenza, e che via via si è esteso in tutto il mondo. Non è un caso infatti che di recente, anche il famoso attore Brad Pitt insieme alla ex moglie attrice Angiolina Jolie abbiano avviato in liason con la famiglia Perrin un progetto dedicato allo Champagne rosè.

Nel Belpaese proprio quest’anno, sono state lanciate la versione Rosè del Brachetto d’Acqui Docg (che vede attualmente solo 5 produttori coinvolti per un totale di 75.000 bottiglie) e quella del Prosecco Doc. Ed è proprio in questi giorni che il Consorzio di Tutela del Prosecco Doc ha effettuato il lancio ufficiale della nuova tipologia sui mercati internazionali con evento virtuale dal Teatro dal Monaco a Treviso in collegamento con le “Case Prosecco” di Amburgo, Londra e New York.

L’iniziativa ha coinvolto nel dibattito appassionati e Master of Wine di tutto il mondo. Le aziende produttrici di Prosecco Rosè Doc, che si sono lanciate in questa nuova avventura sono attualmente 84 per una produzione totale di circa 12,2 milioni di bottiglie. Ma ci sono ambiziosi obiettivi di crescita sia nella produzione sia nella conquista dei mercati interni e internazionali, che puntano al raddoppio entro il 2021. Il Prosecco conta sul fatto di essere una bollicina “dal prezzo democratico”, si cioè posiziona in una fascia di consumo di mezzo che non esisteva sul mercato.

Ed è questo il pilastro sul quale si fonda il successo di questa nuova versione, che si prepara a conquistare anche Stati Uniti, Germania e Regno Unito. Secondo l’Osservatorio di Unione Italiana Vini, l’Italia al momento produce 49 milioni di bollicine rosate, che saliranno nel 2021 a 60 milioni, rispetto a una produzione mondiale che dovrebbe attestarsi sui 160 milioni di bottiglie. Per quanto riguarda i consumi nel mondo, si prevede che nel 2021 si divideranno tra un 95% di bollicine bianche (3,1 miliardi di bottiglie) e un 5% di bollicine rosa (150 milioni di bottiglie). Il Prosecco Rosè può esser un ottimo aperitivo, ma si abbina anche a piatti freddi leggeri come affettati, insalata caprese, formaggi freschi, o anche con risotti delicati, piatti di pesce non troppo elaborati, sushi e carni bianche.

Stefania Tacconi