“Abbiamo apprezzato tutti il grande evento musicale che si è tenuto in questi giorni in Piazza del Campo, ma il Comune può osare o, meglio, può programmare ancora meglio. In una città che rappresenta un’eccellenza dal punto di vista musicale, non possiamo permetterci di non considerare la Chigiana, il Siena Jazz e il conservatorio di Siena Rinaldo Franci al centro della programmazione culturale della nostra città”. Con queste parole, l’associazione Area civica interviene in merito all’importanza strategica che le due grandi realtà musicali ricoprono nel territorio.
“La Musica – spiegano da area civica – è una forma di dialogo e socialità intergenerazionale che ha un potere straordinario se gestito a dovere. Sappiamo bene che Siena è una ‘città della musica’: ha due Accademie di prestigio assoluto come la Chigiana e Siena Jazz, oltre a un conservatorio prestigioso come il Rinaldo Franci, e ha una serie di grandi e piccoli palcoscenici naturali dove fare musica per arricchire la platea, come i recenti concerti in piazza del Campo, o semplicemente intrattenere le persone ed impreziosire alcuni scorci della città stessa. Troppo spesso rincorriamo modelli di promozione musicale senza accorgerci che in realtà basterebbe avere la visione di unire quello che di buono c’è già fornendo alla città una veste prestigiosa, eppure unica, prodotta dalla condivisione delle esperienze delle accademie con le altre scuole di musica presenti sul territorio senza dimenticare quanto di buono sta facendo Vivi Fortezza”.
“Fare musica a Siena – continua la nota – è bello, e la bellezza aiuta la città a vivere meglio creando una simbiosi virtuosa tra cittadini e turisti. La Piazza che accoglie concerti di musica classica o una big band che suona Jazz o un’altra forma musicale di qualità è un invito difficile da rifiutare. Per questo chiediamo all’amministrazione comunale di non disperdere l’energia positiva che la musica sprigiona, provando a creare una proposta articolata che possa diventare un festival estivo diffuso nel centro storico e nei quartieri. Crediamo che il comune abbia il dovere di prendere in considerazione tutte le strategie possibili per rilanciare Siena a livello culturale e turistico, sicuramente cercando il più possibile la collaborazione con enti e realtà che fanno della cultura e l’intrattenimento un loro asset fondamentale”.
“Siena – conclude Area civica – ha dei luoghi dove poter abbracciare pubblici diversi e con la giusta sensibilità e spirito di collaborazione la musica può offrire l’occasione per riscoprirli tutti sotto una luce diversa. La collaborazione a cui pensiamo noi è rivolta a costruire un cartellone che offra una proposta articolata nei generi e nei luoghi: che alterni eventi di richiamo attorno ai quali creare un coinvolgimento con azioni sinergiche tra enti di promozione musicale, culturale e commerciale, a momenti, di puro intrattenimento. L’amministrazione comunale abbia coraggio, scelga di investire su tutto quanto aiuta a valorizzare la nostra città”.