La Robur domina un tempo ma la Recanatese ribalta tutto. Bianconeri sconfitti 2-1 nelle Marche

Dopo il pareggio di mercoledì, che era giustamente rimasto stretto a tutto il mondo Robur, il Siena affonda 2-1 sul campo della Recanatese. Ad un primo tempo dominato in lungo e largo, in cui però i bianconeri non riescono a trovare la rete del raddoppio, fa seguito un secondo tempo troppo remissivo. La Recanatese ha il merito di crederci sempre col giusto atteggiamento, un atteggiamento che verrà alla fine ricompensato dalle due reti che valgono la prima vittoria del loro campionato di Serie C. Per la Robur quello di oggi è uno stop che non ci voleva: dopo la bella prestazione di pochi giorni fa, forse, ci si sarebbe potuto aspettare qualcosa in più sul campo della squadra fanalino di coda. Adesso il Siena è atteso dalla sfida di sabato prossimo con il San Donato in casa.

Siena: (4-3-2-1) Lanni; Raimo, Crescenzi, Silvestri, Favalli; Buglio, Leone, Collodel; Castorani, Disanto; Paloschi.
Panchina: Manni, Farcas, Riccardi, Meli, Rizzitelli, Bianchi, De Santis, Picchi, Franco.
Allenatore: Guido Pagliuca.

Inizia forte il Siena che già dai primi minuti si riversa nella metà campo avversaria. La prima conclusione verso lo specchio della porta è di Castorani che calcia bene ma trova il portiere avversario a rispondergli. La Robur spinge e si conquista una serie di calci d’angolo che portano i senesi vicino alla rete in più occasioni. Alla fine il gol arriva al 22′ dall’asse Disanto-Paloschi. Il numero 7 bianconero, che riceve l’apertura di Raimo, crossa verso l’area dove il bomber dei toscani si avventa come un rapace e insacca di testa. 1-0 e Siena in vantaggio meritatamente. Nella seconda metà del primo tempo il Siena prova a controllare ma la Recanatese non ci sta e nel finale prova a rendersi pericolosa. L’arbitro, dopo la punizione calciata alta da Senigagliesi, manda le due formazioni negli spogliatoi per l’intervallo.

Il secondo tempo si apre con la conclusione di Sbaffo, che però svirgola, e non riesce a impattare bene. La Recanatese sembra essere scesa in campo con un piglio diverso, mentre gli ospiti cercano di limitare i tentativi dei rivali. La rete del pari infine arriva col cronometro che indica l’ora di gioco. Sugli sviluppi di un corner la sfera termina nei piedi di Somma che tenta l’imbucata, la palla viene deviata e finisce nei piedi di Ventola che a tu per tu col portiere non sbaglia. Restano, tuttavia, dei dubbi sulla posizione dell’attaccante dei marchigiani che sembrava oltre la linea del fuorigioco. La squadra allenata da Pagliuca prova a reagire di rabbia e orgoglio ma per tutta risposta arriva la rete del 2-1 dei padroni di casa. Al 67′, dopo un contropiede condotto da Senigagliesi, è Sbaffo che pennella un loob imparabile per Lanni e porta in vantaggio i padroni di casa. La Robur accusa il colpo e sembra in balìa degli avversari. Il mister prova a suonare la carica con i cambi ma l’unica vera occasione scaturisce da un’incursione di Disanto che mette il traversone e centra Raparo che per poco non se la infilava da solo nella sua porta. La partita, dopo i cinque minuti di recupero, termina senza che la Robur abbia mai dato l’impressione di poterla riacciuffare.