
La sclerosi multipla si ferma con un fiore, anzi con due: venerdì 7, sabato 8, domenica 9 marzo tornano i volontari dell’Aism nelle piazze di Siena e provincia, in occasione della Giornata internazionale della donna, con l’iniziativa “Gardensia”, che compie venti anni.
Con l’acquisto di gardenie e ortensie si potrà offrire un contributo alla ricerca e per sconfiggere questa patologia. Ad essere colpite dalla malattia sono principalmente le donne, il doppio rispetto agli uomini, spesso nel pieno della loro vita, tra i 20 e i 30 anni.
“Chi sceglie una gardenia o un’ortensia con una donazione minima di 15 euro, sceglie di sostenere un futuro senza sclerosi multipla”, dicono gli organizzatori che fanno sapere come nel nostro territorio siano 700 le persone affette da sclerosi multipla, di cui 500 donne.
Già da ora è possibile prenotare le proprie piante di gardenia e di ortensia, a fronte di una donazione minima di 15 euro ciascuna, contattando la sezione provinciale Aism di Siena, al numero 338 5713044 o consultando l’elenco delle piazze su http://www.aism.it/gardensia.
Al fianco di AISM, c’è anche Chiara Francini, attrice, scrittrice e conduttrice tv, che con la sua sensibilità e il suo impegno presta il volto alla campagna, invitando tutti a partecipare e sostenere la ricerca.
“I fondi raccolti nelle piazze andranno a garantire e potenziare i servizi destinati alle persone con sclerosi multipla e a sostenere la ricerca scientifica su sclerosi multipla e patologie correlate. Grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla. La ricerca negli ultimi 20 anni ha fatto passi da gigante per assicurare cure molto efficaci che hanno cambiato l’impatto sulla qualità di vita quotidiana. Ma le cause della malattia sono ancora sconosciute e la ricerca è fondamentale per trovare la cura risolutiva”, dichiara Ilaria Dinetti, presidente della sezione provinciale Aism di Siena
Quest’anno è attivo anche il numero solidale 45512, grazie al quale è possibile sostenere la realizzazione di un centro di eccellenza europeo per la neuroriabilitazione. I fondi raccolti saranno utilizzati per: creare laboratori all’avanguardia, sviluppare dispositivi tecnologici per la riabilitazione, validare nuove linee guida
Le donazioni al numero solidale sono 5 o 10 euro da chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, WindTre, Fastweb, Tiscali e Geny; 5 euro da chiamata da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile; 2 euro con SMS da cellulare WindTre, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, Fastweb, Coopvoce e Tiscali.