Il 17 giugno del 1310 il Consiglio della Campana delibera che “ne la festa de la detta Vergine Maria, ogne anno del mese d’agosto” si doveva fare “festa et allegreça” disputando “uno Palio di valuta di L libre di denari”, che doveva essere comprato dagli Ufficiali di Biccherna, deputati ad organizzare i festeggiamenti per l’Assunta.Il Palio del 15 agosto del 1310 fu dunque il primo corso a spese del Comune che paga Salvo d’Orlando, pellicciaio, e Lolo, venditore di stoffe, per un drappo “di sciamito . Giovanni Mazzini e Maura Martellucci raccontano storie, aneddoti e curiosità su il Palio alla lunga in onore di Santa Maria Assunta